VIDEO | Le società di trasporti su rotaie varano un piano di riorganizzazione che porta l'alta velocità anche in diverse località del sud, ma il territorio dell'alto Tirreno risulta escluso
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Circa 50 realtà tra enti, pro loco e associazioni della la Riviera dei Cedri e del Pollino hanno sottoscritto ed inviato una lettera a Italo e Trenitalia per contestare la mancata assegnazione di una fermata nella stazione di Scalea, considerato uno snodo ferroviario strategico per l'intero comprensorio dell'alto Tirreno cosentino. Il disappunto è generato anche dal fatto che la recente riorganizzazione dei trasporti ha spinto le due società a istituire diverse fermate con treni ad alta velocità, in molteplici località del sud. La Riviera dei Cedri, invece, è stata esclusa dal piano di rilancio, con molto rammarico degli operatori turistici. «Senza servizi - dicono le associazioni - il turismo è a rischio». Il coordinatore dell'iniziativa è il giovane Ettore Simone Durante.
«Una battaglia senza precedenti»
«Si tratta di una richiesta di fermata sensata poiché fondata non sull’appartenenza territoriale ma su numeri e dati di fatto - fanno sapere -, difficilmente un intero comprensorio concorda su una questione come in questo caso». Il pensiero è stato condiviso anche dall'associazione Ferrovie in Calabria, che nei giorni scorsi ha ribadito come in estate l'alto Tirreno cosentino diventi la più grande "città della Calabria". Dati alla mano, le presenze estive ammontano a oltre 500mila nel solo mese di agosto.
La stazione di Scalea non ha barriere architettoniche
«La stazione di Scalea - fanno sapere i promotori dell'iniziativa - è doppiamente baricentrica essendo nel mezzo del comprensorio ed a metà strada tra le stazioni di Paola e Sapri, dove al loro interno non sono state abbattute tutte le barriere architettoniche, dunque quando un passeggero scende dal treno è costretto a caricarsi le valigie sulle scale perché non sono presenti né gli ascensori né le passerelle per accedere ai sottopassaggi». Diversamente, nella stazione di Scalea ci sono pedane a norma e marciapiedi rialzati, ed inoltre è anche attivo il servizio per i passeggeri a mobilità ridotta.