Avrebbe abusato insieme ad un amico di famiglia, della propria figlia minore, affetta da disabilità, già da quando era in tenera età. Un ultracinquantenne di un comune del Crotonese è stato arrestato dai carabinieri assieme all'amico in esecuzione di un'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip Romina Rizzo del Tribunale di Crotone su richiesta della Procura.

Gli abusi nei confronti della piccola, che ora ha sette anni, secondo quanto emerso dalle indagini dei militari, sarebbero stati commessi in un contesto familiare di gravissimo degrado socio-culturale. La madre della bambina, anche lei vittima di maltrattamenti fisici e verbali, avrebbe tentato più volte di fermare il marito. Le indagini dei carabinieri, dirette dalla Procura di Crotone, sono state avviate dopo la segnalazione degli assistenti sociali.

A far scattare l'allarme, infatti, sono stati i comportamenti inusuali della piccola sia nel contesto sociale che in quello scolastico. I racconti forniti poi dalle vittime degli abusi, le intercettazioni telefoniche ed ambientali e le testimonianze raccolte pur in un contesto caratterizzato da reticenze e omissioni, malgrado la realtà fosse evidentemente nota ai più stretti familiari, hanno permesso di arrestare i due indagati e allontanare la madre e la bambina entrambe ospitate adesso in strutture protette.