Ci sarebbe anche una foto dell’ex calciatore della Juventus e della Nazionale, Vincenzo Iaquinta, con il presunto boss della ‘ndrangheta Nicolino Grande Aracri, tra gli atti dell’inchiesta “Aemilia”, l’operazione che ha smantellato il locale di Cutro, radicato ormai da tempo nella città di Reggio Emilia. Lo scrive Antonio Anastasi sul Quotidiano del Sud e si riferisce ad uno scatto che risalirebbe al luglio 2011.

 

A parlare della presenza di Vincenzo Iaquinta a casa di Grande Aracri sarebbe un’ intercettazione tra Antonio Gualtieri, ritenuto uno dei capi dell’organizzazione e Bilbil Elezhai: “Ora ti faccio vedere che entro lunedì mi porta le magliette della Juve questo qua – racconterebbe Gualtieri all'albanese - ho dato qua la magliettina a mio figlio io... siccome io non lo conoscevo al figlio... è andato lui, gliel'ha chiesto e dice: "che devo dare una magliettina al compare Tonino... subito, immediatamente, che la deve portare al figlio"... mi ha portato la magliettina con la sua dedica... perchè prima che venissi su, quest'estate, siamo stati a mangiare a casa sua, capito? Fuori, all'aperto”.