Nuova aggressione ai danni di personale sanitario del 118 in provincia di Vibo Valentia. Dopo i fatti di Soriano del 5 gennaio scorso, quando ad avere la peggio fu l’infermiere e sindaco di Pizzoni, Enzo Caruso, colpito da un pugno dopo essere andato in aiuto della dottoressa di servizio nella postazione di Guardia medica, questa volta oggetto di aggressione verbale e fisica è stato l’equipaggio di un’ambulanza in servizio a Vibo Valentia città. 

Intervenuti dopo una chiamata alla centrale operativa nella notte tra venerdì e sabato scorsi, i sanitari si sono diretti in vico Cerasarella, nel cuore del centro storico, per soccorrere un 36enne di Mileto, in stato di ebbrezza alcolica, alla presenza delle forze dell’ordine. L’aggressione, secondo quanto riferito dal personale in servizio, si è consumata durante il trasporto verso l’ospedale Jazzolino quando il giovane ha inveito violentemente e in modo volgare contro i sanitari.

Lo stato di agitazione è proseguito anche all’arrivo nel presidio ospedaliero quando il 36enne ha addirittura alzato le mani contro i suoi soccorritori che hanno cercato di evitare conseguenze più gravi per loro affidandolo ai colleghi del reparto di emergenza-urgenza. È stato lo stesso equipaggio del 118 ad allertare le forze dell’ordine esponendo l’accaduto. «È veramente vergognoso l’atteggiamento di questi soggetti - il commento di uno dei sanitari coinvolti – che, invece di divertirsi, aggrediscono chi va loro incontro per aiutarli».