Vandali in azione

Crosia, devastate la scuola dell’infanzia e primaria. La dirigente: «Una vergogna inaccettabile»

VIDEO | Rubati i computer e distrutte fotocopiatrici e stampanti. Danni ingenti alla struttura che mettono a repentaglio il futuro educativo dei bambini. Indagini in corso

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di Matteo Lauria
4 giugno 2024
11:32

A Crosia, nella notte, la scuola dell'infanzia e primaria del plesso di via del Sole dell'Istituto Comprensivo (IC) è stata oggetto di un grave atto vandalico che ha lasciato sgomenta l'intera comunità. I vandali hanno distrutto l'istituto, causando danni ingenti e mettendo in pericolo il futuro educativo dei bambini. La dirigente scolastica, Rachele Anna Donnici, insieme alla direttrice dei Servizi Generali e Amministrativi (DSGA), Isabella Pace, ha denunciato l'accaduto ai carabinieri, che sono prontamente intervenuti per avviare le indagini. Secondo le prime ricostruzioni, i vandali hanno fatto irruzione nella scuola durante la notte, rompendo i vetri delle porte d'ingresso e devastando l'interno dell'edificio.

Il bilancio dei danni è impressionante: 22 dei 23 computer, nuovi di zecca, sono stati rubati, mentre altri 4 sono stati danneggiati irreparabilmente. Inoltre, gli arredi sono stati divelti, le fotocopiatrici e le stampanti distrutte, e l'impianto voce, così come quello elettrico, sono stati completamente compromessi. Anche l'impianto che fornisce la connessione Wi-Fi è stato vandalizzato, rendendo inutilizzabile l'infrastruttura tecnologica della scuola.


La dirigente Donnici ha espresso profonda amarezza per quanto accaduto, definendo l'atto "una vergogna inaccettabile". Ha sottolineato che "la scuola non si tocca" poiché rappresenta il futuro di tutti, ed è necessaria una condanna corale da parte della comunità per contrastare simili episodi di violenza e inciviltà. Purtroppo, questo non è il primo episodio di vandalismo che colpisce la scuola di via del Sole. Già nel settembre scorso, l'istituto aveva subito altri atti di vandalismo, sollevando preoccupazioni sulla sicurezza degli edifici scolastici.

In risposta a questi atti, l'istituto aveva già avviato una gara per l'installazione di un sistema di videosorveglianza, che però non era ancora operativo a causa dei lavori di adeguamento antisismico previsti per la scuola. La speranza è che, una volta completati questi interventi, le telecamere possano contribuire a prevenire ulteriori atti di vandalismo e garantire la sicurezza degli alunni e del personale scolastico. La comunità di Crosia si stringe attorno alla scuola in questo momento difficile, con la consapevolezza che solo con un impegno condiviso si potrà ricostruire quanto è stato distrutto e ripristinare un ambiente sicuro e accogliente per i bambini.

Giornalista
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