VIDEO | L'operazione, denominata "Jonica" è scattata alle prime luci dell'alba di oggi. I militari della guardia di Finanza di Crotone sono stati impegnati a Cutro, Petilia Policastro e Botricello (ASCOLTA L'AUDIO)
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Estorsione, usura, riciclaggio e trasferimento fraudolento di valori, aggravati dalle modalità mafiose. Sono queste le accuse mosse dalla Dda di Catanzaro nei confronti di 10 indagati finiti in carcere questa mattina alla fine di un’operazione condotta da gruppo della guardia di finanza di Crotone.
Una delle misure custodiali in carcere è stata eseguita dai carabinieri di Sellia Marina, a cui uno degli imprenditori vessati si è rivolto per denunciare i fatti delittuosi.
L’operazione delle Fiamme gialle ha coinvolto i comuni di Cutro (frazione San Leonardo), Petilia Policastro e nel Catanzarese a Botricello
I beni sequestrati
Contestualmente è stata data esecuzione al decreto di sequestro preventivo di beni, finalizzato alla successiva confisca emesso d’urgenza da questa Direzione distrettuale antimafia, di 4 ditte individuali nella provincia di Crotone (che operano nel settore della vendita del caffè, in quello della vendita dei prodotti agroalimentari, nel settore dell’edilizia e nel settore della distribuzione alimentare) ed i loro relativi compendi aziendali; 19 conti correnti; 6 beni immobili (1 terreno e 5 appartamenti); 6 beni mobili registrati (autovetture). Il valore complessivo del sequestro ammonta a circa 2 milioni di euro.
Gli arresti
Felice Falcone
Albano Mannolo
Alfonso Mannolo
Antonio Mannolo
Carmelina Mannolo
Leonardo Mannolo
Remo Mannolo
Carmine Ranieri
Giuseppe Trapasso
Fiore Zoffreo