VIDEO | L'operazione dei carabinieri nei confronti di 5 persone residenti nei comuni di Cropani ed Isola di Capo Rizzuto. Quattro di loro sono finiti in carcere, uno ai domiciliari (ASCOLTA L'AUDIO)
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Usura in concorso, estorsione, ed esercizio abusivo dell’attività finanziaria con l’aggravante del metodo mafioso. Con queste accuse, formulate a vario titolo, i carabinieri della compagnia di Sellia Marina (Cz) hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di applicazione di misura cautelare della custodia in carcere e degli arresti domiciliari emessa dal Gip presso il Tribunale di Catanzaro, su richiesta della locale procura distrettuale antimafia nei confronti di persone residenti nei comuni di Cropani (CZ) ed Isola Capo Rizzuto (KR). I reati sarebbero stati commessi nel territorio del Comune di Cropani.
Le indagini
L’indagine ha avuto origine nel febbraio 2020 dalla denuncia di un' attività di usura ai danni di un piccolo esercente relativamente ad un prestito con un tasso di interesse mensile pari al 13.75% dell’importo finanziato. Le indagini avrebbero fatto emergere altri sei casi di usujra ai danni di persone che, attraversando un momento di difficoltà economica, aggravata ulteriormente dall’emergenza pandemica in atto, erano state costrette a ricorrere a canali di credito illegali. Il delitto di esercizio abusivo del credito sarebbe emerso in relazione a diversi rapporti creditizi concessi ad esercenti, ristoratori, impiegati, artigiani, e piccoli imprenditori, con tassi d’interesse mensile compresi tra il 10% e il 20% del capitale.
Per le condotte illecite contestate è stata ritenuta la sussistenza dell’aggravante del metodo mafioso in quanto sarebbero state poste in essere avvalendosi della forza intimidatrice derivante dal vincolo associativo a riconducibile a cosche di ‘ndrangheta, e in alcuni casi per agevolare l’attività di una delle cosche di ‘ndrangheta operante sul territorio. Con il provvedimento restrittivo è stata disposta la misura cautelare in carcere nei confronti di 4 indagati e quella degli arresti domiciliari nei confronti di una persona.
I nomi
- Carmine Bianco, Cropani, (1976) in carcere
- Salvatore Bianco, Botricello (1978) ai domiciliari
- Saverio Capicchiano, Isola Capo Rizzuto (1971) in carcere
- Salvatore Capicchiano Isola Capo Rizzuto, (1991) in carcere
- Santino Tropea, Cropani (1978) in carcere
Almeno 7 le vittime degli usurai
Sarebbero almeno sette gli imprenditori del commercio e di altre attività economiche, in difficoltà a causa della crisi pandemica, che sarebbero stati vittime dell'attività di usura commessa dalle cinque persone arrestate stamattina dai carabinieri della Compagnia di Sellia Marina.