Sarà Luigi de Magistris, sindaco di Napoli, l’ospite del 70° seminario di Pedagogia della R-Esistenza, progetto scientifico-didattico attualmente ospitato dal Dipartimento di Lingue e Scienze dell’Educazione, e giunto al suo 6° anno di attività. L’iniziativa si terrà giovedì 17 novembre alle 16.15 presso l’Aula Solano dell’Università della Calabria (cubo 18/B, ponte carrabile).

 

De Magistris parlerà delle infiltrazioni camorristiche nella pubblica amministrazione, da una prospettiva meridionalista e raccontando la sua esperienza di sindaco della città partenopea. Ad introdurre, dopo i saluti delle Autorità Accademiche, saranno il presidente dell’Associazione Resistenza Anticamorra di Scampia, Ciro Corona, e Francesco Bruno, criminologo e ordinario di Pedagogia della differenza all’Unical. I lavori del convegno, invece, sono moderati dai docenti Unical Giancarlo Costabile e Rossana Rossi.

 

“Luigi de Magistris –spiega Giancarlo Costabile – è tra i simboli più autentici del riscatto meridionale degli ultimi decenni. Ciò che sta accadendo a Napoli, continua Costabile, è una rivoluzione civile e sociale che non ha precedenti a Sud di Roma. La lotta alle mafie non può continuare ad essere un affare economico sulla pelle della nostra gente: de Magistris ha saputo mettere concretamente in discussione un modo di amministrare la cosa pubblica, dimostrando che si può governare anche nel Mezzogiorno senza ricorrere al potere mafioso. Il Sud sta morendo nell’indifferenza della politica romana e nei ‘silenzi pagati’ di certa antimafia, che si nutre di una sterile e ipocrita retorica. L’Università, chiude Giancarlo Costabile, ha il dovere di rilanciare l’attualità della Questione meridionale, prima che sia troppo tardi”.