La centenaria ha spento le candeline assieme ai suoi familiari e all'intera comunità del paesino del Catanzarese: nell'occasione ha raccontato i momenti importanti della sua vita, legati alla storia della nostra terra
Tutti gli articoli di Cronaca
PHOTO
Un momento di grande emozione a Feroleto Antico, che ha fatto gli auguri a una donna che ha dedicato tutta la sua vita alla famiglia, al lavoro e al rispetto per il prossimo. Rachela De Fazio ha compiuto 100 anni e anche nel giorno della sua festa ha raccontato momenti importanti della sua vita, che descrivono anche una parte della storia della nostra terra.
Una festa alla quale hanno preso parte, oltre ai familiari, anche le autorità cittadine e l’amministrazione comunale, con a capo il sindaco, Pietro Fazio, che ha messo a disposizione la sala per accogliere anche tutti i concittadini e gli amici che hanno voluto salutare la festeggiata.
Prima di otto figli, Rachela nasce a Nicastro, oggi Lamezia Terme, nel 1924, vive con i suoi fratelli e sin da bimba lavora in campagna anche con i genitori. Conosce gli anni duri della guerra, ma come una buona calabrese, non si arrende. Quando si sposa si trasferisce a Feroleto Antico, piccolo centro a pochi chilometri dalla sua città natale. Sono anni difficili ma con temerarietà e passione Rachela costruisce passo passo la sua famiglia, ha tre figli che cresce con attenzione e sempre pronta a metterli in riga, insegnando loro il rispetto e l’onestà.
Purtroppo la vita non le risparmia i dolori e soprattutto quello più grande per una mamma, la perdita di un figlio. Ma va avanti, necessariamente, per se stessa e per i suoi cari. Ancora una volta Rachela dimostra cosa vuol dire essere una donna di forte, si rimbocca le maniche anche davanti a una così grande sofferenza.
Oggi Rachela ha 8 nipoti e 6 pronipoti, è una nonna attorniata d’amore ed è felice di dispensare consigli, raccontando la sua vita esemplare. La famiglia con la festa organizzata a Feroleto ha voluto dirle grazie per tutto quello che nel corso degli anni è riuscita a donare loro, senza mai risparmiarsi in nulla. «Queste feste sono il segno di grandi sentimenti che recuperano l’affetto e l’importanza della famiglia, ma anche delle comunità che si raccolgono attorno ad un accorato augurio per la centenaria che rappresenta un po' tutti, ma più di ogni altra cosa, con la sua storia, afferma la forza delle donne di Calabria», dicono i familiari.