Dalla politica, alle istituzioni, ai semplici cittadini: tantissimi i messaggi di vicinanza alla famiglia del giornalista morto a soli 42 anni a causa di un brutto male
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Giungono da istituzioni, politica, da semplici cittadini tantissimi messaggi di cordoglio per la morte di Pietro Bellantoni. Giornalista professionista, seppur giovane, aveva alle spalle una carriera professionale importante. Da pochi mesi era entrato a far parte della redazione del Tgr Calabria. Pietro aveva 42 anni. Lascia la moglie e una bimba. I funerali saranno domani, giovedì 21 settembre, alle ore 15,30 a Scilla nella chiesa di san Rocco.
Il lutto | Morto il giornalista Pietro Bellantoni, aveva 42 anni
Il cordoglio della Giunta e del Consiglio regionale
«Si è spento per un brutto male il giornalista Pietro Bellantoni, un professionista dell’informazione calabrese che per un frangente della sua carriera ha lavorato anche nell’istituzione Regione, coordinando per alcuni mesi l’ufficio stampa. È un giorno di dolore per una scomparsa così prematura, che priva il mondo dei media di un cronista colto e preparato. La Giunta regionale si stringe attorno ai familiari, alla Tgr Rai Calabria, ed esprime un sentimento di cordoglio e vicinanza». Così in una nota la Giunta regionale della Calabria.
Cordoglio anche del presidente del Consiglio comunale Filippo Mancuso: «Apprendo con sgomento la notizia della morte del giornalista Pietro Bellantoni. Ho avuto il piacere di conoscerlo, apprezzandone le elevate capacità di analisi sulle vicende politiche e istituzionali, sempre supportate, nella quotidianità del suo lavoro, dal rispetto della verità sostanziale dei fatti. A nome mio e dell’intero Consiglio regionale che rappresento, rivolgo sentite condoglianze alla sua famiglia e ai colleghi della Tgr Rai Calabria».
La vicinanza del personale del Burc Calabria
«L’improvvisa morte di Pietro Bellantoni lascia tutti sgomenti. Il personale del Burc Calabria lo ricorda con profondo affetto e stima per il lavoro attento e presente che ha svolto nel periodo in cui è stato responsabile delle pubblicazioni del Bollettino Ufficiale della Calabria. Il responsabile del Burc, Giulia Zampina, i redattori Rita Durante, Antonella Fugito, Morena Musca, Gemma Parentela, Francesco Procopio si uniscono al dolore della moglie Ketty e di tutti i famigliari ricordandone le doti umane e professionali».
Baldino (M5S): «Pietro Bellantoni era un valore aggiunto per la Calabria»
«Pietro Bellantoni lo leggevano tutti, lo ascoltavano tutti. Con la sua inaspettata e tragica dipartita va via un figlio della Calabria che la sua regione l’ha voluta raccontare nei suoi mille difetti ma con lo sguardo sempre rivolto alla sua immensa bellezza. Era un valore aggiunto per le redazioni che lo accoglievano, per la sua elevata competenza e per i suoi modi gentili. Era un valore aggiunto per la Calabria, modello per quei tanti giovani che hanno competenza e vogliono affermarsi solo con le proprie forze. "La Calabria vive una fase critica: è doveroso che ognuno faccia la propria parte per tentare di scrivere una nuova storia", queste sono le parole forti che ci lascia in eredità e che nessuno in Calabria può permettersi di ignorare. Alla sua famiglia e agli affetti più stretti esprimo le più sincere condoglianze e la più sentita vicinanza», così in una nota Vittoria Baldino vicecapogruppo M5S a Montecitorio».
Le parole di Giuseppe Falcomatà
«Pietro è stato un gigante. Ha dato il senso autentico e profondo alla professione del giornalismo. Preciso, scrupoloso, mai banale. Una persona straordinaria, generosa e brillante. È assurdo che se ne sia andato. E davvero in questo caso le parole, quelle parole che Pietro ha tanto amato e onorato, non bastano.
Reggio e la Calabria lo ricorderanno per sempre. Un abbraccio a sua moglie Ketty e alla sua piccola».
Il cordoglio del sindaco di Cosenza
«Una notizia che non avremmo voluto mai apprendere e che ci addolora profondamente». Così ha commentato il Sindaco Franz Caruso la scomparsa, avvenuta nella notte, del giornalista della Rai Calabria, Pietro Bellantoni. “Un giornalista di particolare valore che, da poco entrato in Rai, stava coronando il suo percorso professionale che aveva conosciuto diverse tappe importanti, come quella, decennale, al Corriere della Calabria e, prima di approdare alla radiotelevisione di Stato, nell’ufficio stampa della Giunta regionale dove svolse le funzioni di coordinatore. Siamo particolarmente costernati per la scomparsa di Pietro Bellantoni – ha aggiunto Franz Caruso – che ci fa riflettere una volta di più sull’ineluttabilità di un destino che si è portato via una giovane vita, mentre era proiettata a cogliere i frutti di un lavoro certamente appassionante, ma fatto, anche e soprattutto, di sacrifici, rinunce e tanto impegno. In questo tristissimo momento ci sentiamo, con tutta l’Amministrazione comunale, vicini alla sua famiglia e a tutti i suoi colleghi della Rai e del Corriere della Calabria, e, in particolare, alla direttrice della testata dove Bellantoni lavorò a lungo, Paola Militano».
Il ricordo di Irto
«La scomparsa prematura di Pietro Bellantoni è un duro colpo per l’intera società calabrese. Perdiamo un giornalista di razza, dotato di grandi qualità professionali ed umane, autonomo, attento, libero, corretto e sempre rispettoso della verità». È quanto afferma, in una nota, il senatore Nicola Irto, segretario del Partito democratico della Calabria, che aggiunge: «Conservo un ricordo nitido delle inchieste, dei servizi, degli approfondimenti e degli editoriali di Bellantoni, che, seppure molto giovane, ha saputo dare un alto contributo all’informazione, stimolando con equilibrio il dibattito pubblico e raccontando la realtà della Calabria in maniera imparziale, puntuale e costruttiva. Ai familiari tutti, cui sono vicino, porgo le mie più sentite condoglianze».
Il messaggio della Camera di commercio di Reggio
«I consiglieri camerali, il segretario generale e il personale della Camera di commercio di Reggio Calabria e delle Aziende speciali si stringono attorno al Presidente Antonino Tramontana per la prematura scomparsa del cognato, il giornalista Pietro Bellantoni, e con sincera commozione porgono le più sentite condoglianze a tutti i familiari».
Mangialavori (FI): «Un giornalista attento e un osservatore critico»
«Pensare che una persona come Pietro Bellantoni non sia più tra noi mi lascia senza parole. Pietro era un giornalista attento, un osservatore critico, una penna brillante come poche. Ed era soprattutto una persona splendida, di uno spessore umano raro. La Calabria perde un giornalista di enorme valore. Io perdo un amico. Alla sua famiglia il mio più sincero abbraccio e le più sentite condoglianze». Lo dichiara in una nota Giuseppe Mangialavori, presidente della commissione Bilancio della Camera dei deputati, ricordando il giornalista reggino scomparso oggi.
Limardo: «Professionista onesto e corretto»
«A nome dell’amministrazione e della città di Vibo Valentia intendo esprimere il mio cordoglio alla famiglia di Pietro Bellantoni, stimato giornalista prematuramente scomparso». Ad affermarlo è il sindaco di Vibo Valentia Maria Limardo, che aggiunge: «Del giornalista Bellantoni, che ho potuto conoscere negli anni in cui si è occupato delle vicende politiche anche vibonesi, ho sempre apprezzato l’onestà e la correttezza, doti che gli hanno permesso di affermarsi ed ottenere il rispetto unanime da parte della società civile e politica».