Un sigaro, quello che Pasquale Libri aveva il vizio di fumare, probabilmente anche ai domiciliari concessi per problemi polmonari, una rosa evocativa del “fiore” della ndrangheta, una coppola, nel più classico degli stereotipi mafiosi e, per finire, una pistola. È il cake design per il 77esimo compleanno di Pasquale Libri, boss tra i più influenti della città di Reggio Calabria.

 

La notizia è apparsa su KlausCondicio, il canale youtube del giornalista e massmediologo Klaus Davi che, dopo i reportage dal quartiere Archi sulla famiglia De Stefano, stavolta si sposta in zona Sud regalando uno spaccato della vita quotidiana nella casa di una delle più potenti famiglie di ndrangheta.

 

A commentare la vicenda sul canale Youtube di Davi, il magistrato della Direzione Nazionale Antimafia Sandro Dolce: “La vera forza della ndrangheta sta proprio in questo” - ha detto l'ex sostituto procuratore di Catanzaro - “per un verso è proiettata nell'imprenditoria e nel traffico internazionale di stupefacenti, per l'altro mantiene comunque il legame con i vecchi simboli e i vecchi contesti, almeno in apparenza. È proprio questo che continua ad essere la sua forza”.