VIDEO | Iniziativa inserita nel calendario del Mese della Memoria. Ospite la violinista Olga Mykhailiuk
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Il suono struggente del violino di Olga Mykhailiuk accompagna le note dell'inno nazionale dell'Ucraina mentre su un maxischermo scorrono le immagini di un Paese pieno di vitalità, in ascesa sotto il profilo dello sviluppo economico e sociale. E poi scorrono i frame di quel 24 febbraio 2022, delle ferite procurate dall'invasione russa, delle stazioni sotterranee della metropolitana impiegate come rifugi, degli strazi e del dolore causato dalla guerra.
Amaro anniversario
Nell'anniversario di quel tragico giorno, l'Amministrazione comunale di Cosenza ha dedicato una giornata di riflessione sul conflitto ancora in corso, inserendo l'iniziativa nel calendario di appuntamenti che hanno scandito il Mese della Memoria, inaugurato lo scorso 27 gennaio in collaborazione con la direttrice del Museo dei Brettii e degli Enotri, Marilena Cerzoso.
Il suono del violino
Nel salone di rappresentanza di Palazzo dei Bruzi, con il sindaco Franz Caruso e gli assessori Massimiliano Battaglia e Veronica Buffone, hanno partecipato numerosi aderenti dell'Associazione Ucraini in Italia rappresentata da Olga Antonova e dell'Associazione di promozione sociale ucraina guidata a Cosenza da Nataliya Kutsenko. La stessa Olga Mykhailiuk, primo violino della National Symphony Orchestra di Kiev, è approdata a Cosenza dopo essere fuggita dalla guerra. Oggi è componente stabile dell'Orchestra Sinfonica Brutia.
Vicinanza emotiva
«Sin dal primo momento, il Comune ha fornito il proprio supporto per favorire l'accoglienza dei profughi ucraini ed agevolarne l'inserimento nel nostro contesto urbano – ha ricordato il sindaco Franz Caruso – Oggi manifestiamo la nostra vicinanza affettiva ed emotiva, non solo quella istituzionale, alle associazioni e, per il loro tramite, a tutti gli ucraini, esprimendo pure l'auspicio che la guerra possa terminare prima possibile».
Piazze colorate in gialloblu
A corollario della manifestazione, già da qualche giorno, per iniziativa del presidente della commissione urbanistica Francesco Turco, sono stati illuminati con i colori dell'Ucraina, il giallo e il blu, alcuni luoghi della città, come la stessa Piazza dei Bruzi e le fontane di Piazza Europa.