Inizia il settimo giorno di guerra in Ucraina. Oggi in programma il secondo round di colloqui per cercare la tregua in Ucraina. L'agenzia russa Tass riporta che l'incontro dovrebbe tenersi in territorio bielorusso, nell'area occidentale di Bialowieza Forest. Nel frattempo il presidente statunitense Joe Biden, nel discorso sullo Stato dell'Unione, che si è tenuto alle 3 ore italiane, ha attaccato il presidente russo Vladimir Putin.

«La libertà trionferà sempre sulla tirannia»: lo afferma il presidente americano Joe Biden aprendo il suo primo discorso sullo Stato dell'Unione. Vladimir Putin «ha fatto male i calcoli»: pensava di invadere senza problemi l'Ucraina invece si è trovato di «fronte un muro che non si aspettava, quello degli ucraini».

Putin - ha detto ancora Biden - è più isolato che mai nel mondo, "noi siamo uniti" contro la sua guerra «premeditata e non provocata. Ha rigettato gli sforzi diplomatici. Ha pensato che l'Occidente e la Nato non avrebbero risposto. Ha pensato che avrebbe potuto dividerci. Putin si è sbagliato».

Il presidente statunitense ha chiamato Putin "un dittatore". «Americani voglio essere sincero con voi, come vi ho sempre promesso. Un dittatore russo» sta invadendo un paese straniero e pagherà un prezzo alto per questo. «Nelle battaglie contro le autocrazie, le democrazie sono unite». Il presidente ha inoltre annunciato la chiusura dello spazio aereo del Paese alle compagnie russe: «Ci uniamo al resto del mondo nel chiudere lo spazio aereo americano ai voli russi», ha detto tra gli applausi bipartisan.

MERCOLEDì 2 MARZO

Ore 23.00- Oms: «In Ucraina aumento rischio Covid»

«Prima del conflitto, l'Ucraina aveva registrato una recente ondata di casi di Covid-19. I bassi tassi di test dall'inizio del conflitto significano che è probabile che ci sia una significativa trasmissione non rilevata. Insieme a una bassa copertura vaccinale, questo aumenta il rischio di grandi numeri di persone che possono sviluppare malattia grave». Lo afferma in un tweet l'Organizzazione mondiale della sanità.

Ore 22.18- Soldato russo sfamato dai cittadini ucraini

Un giovanissimo soldato della Russia prigioniero in Ucraina è stato sfamato dai civili. Il giovane -riferiscono le agenzie Ansa e Adnk- ha potuto anche utilizzare un telefono per parlare con la famiglia.

Ore 21:11 -Gli Usa documentano possibili crimini di guerra

Gli Usa stanno "documentando" possibili crimini di guerra: lo ha detto il segretario di stato Usa Antony Blinken, dopo che gli Stati Uniti hanno denunciato che l'esercito di Mosca usa armi proibite e colpisce i civili.

Ore 21.00- Macron: «Putin ha scelto la guerra»

Il presidente russo Vladimir Putin ha scelto la guerra da solo e in modo deliberato, rinnegando i suoi impegni. Questa guerra non è un conflitto fra Nato e Occidente da una parte e Russia dall'altra: lo ha detto il presidente francese, Emmanuel Macron, parlando questa sera in diretta tv al paese.

Macron ha reso omaggio al popolo ucraino e al suo presidente: «Volodymyr Zelensky - ha detto - è alla testa del suo popolo con il volto dell'onore, della libertà, del coraggio».

Ore 20.10 -Abramovich vende il Chelsea: i ricavi destinati alle vittime della guerra

Il proprietario del Chelsea, Roman Abramovich, ha confermato che il club di Premier League è in vendita. L'oligarca russo, che non è stato ancora colpito dalle sanzioni che il governo britannico ha imposto ad altri magnati ritenuti vicini a Vladimir Putin, ha dichiarato che "tutti gli utili" della cessione, al netto dei costi, «verranno interamente devoluti ad una fondazione di cui beneficeranno le vittime della guerra in Ucraina».

Ore 19.30- Il soldato russo: «Putin pensava di prendere l’Ucraina in tre giorni»

«Putin pensava di prendere l'Ucraina in tre giorni. Le scorte di viveri che ha distribuito ai suoi soldati quando li ha inviati a combattere» bastavano per quel lasso di tempo. «Per ordine della massima dirigenza della Federazione russa», inoltre, i militari «sono stati privati di cellulari e documenti». Lo afferma in un video pubblicato su Telegram dal Servizio di sicurezza di Kiev un militare russo catturato. Il soldato compare seduto, con le mani legate dietro la schiena e con una benda vistosamente insanguinata intorno alla fronte (il video pubblicato da ansa).

Ore 19.10 - Ucraina, l'Assemblea Onu approva la risoluzione sull'attacco russo: 141 sì e 5 no

L'Assemblea dell'Onu ha approvato la risoluzione di condanna dell'invasione russa dell'Ucraina. Sono 141 i voti a favore, cinque i contrari (Russia, Bielorussia, Eritrea, Corea del nord, Siria) e 35 gli astenuti, tra cui Cina e India.

Ore 18.30 - Neuromed apre suoi i centri ai ricercatori in fuga dalla guerra

L'Irccs Neuromed mette a disposizione le proprie strutture di ricerca biomedica per i ricercatori che lavorano sulle neuroscienze e temi correlati nelle università o nei centri di Ricerca in Ucraina e che necessitano di sostegno per realizzare i loro progetti. Neuromed coprirà le loro spese di viaggio e di vitto e alloggio per tutto il periodo richiesto, nonché i costi della ricerca che intenderanno condurre. L'auspicio dell'istituto di ricerca molisano è che i ricercatori ucraini che accetteranno questo invito possano tornare presto a casa e contribuire alla ripresa del loro Paese, impegnandosi a sostenere anche le loro spese di ritorno.

Ore 18.05- Ricciardi: «Regioni facciano il vaccino ai profughi»

Prima dello scoppio della guerra l'Ucraina viveva dal punto di vista del Covid una situazione «problematica, come in tutto l'est Europa. Abbiamo più dati dalla Russia è lì la situazione è tragica, c'è una copertura vaccinale del 54% della popolazione, e questo ha provocato centinaia di migliaia di morte. Dall'Ucraina abbiamo meno dati disponibili ma pensiamo che la protezione sia addirittura inferiore alla Russia, quindi è ancora più problematica». Lo ha detto Walter Ricciardi, consulente del ministro della Salute Roberto Speranza a Rai Radio1, indicando che «le regioni che accolgono i profughi dall'Ucraina dovranno attrezzarsi per vaccinarli. Nella stragrande maggioranza dei casi, soprattutto per le persone di terza età, questo non è stato fatto in patria e quindi dovremo attrezzarci per farlo qui».

15.15 - Il momento in cui l'edificio del consiglio comunale di Kharkiv è stato colpito

14.45 - Il ministro degli Esteri russo Lavrov: «La terza guerra mondiale sarebbe nucleare e devastante. Siamo pronti per un secondo round di negoziati»

«La terza guerra mondiale sarebbe nucleare e devastante». Così il ministro degli Esteri russo, Sergei Lavrov, in una intervista rilasciata all'emittente panaraba Al-Jazeera, citando una dichiarazione del presidente degli Stati Uniti Joe Biden in cui quest'ultimo ha affermato che «l'alternativa alle sanzioni è la guerra mondiale». «Siamo pronti per un secondo round di negoziati, ma la parte ucraina sta procrastinando su ordine Usa», ha aggiunto Lavrov.

14.11 - 2mila cittadini ucraini uccisi dallinizio dell'invasione

Oltre 2mila civili ucraini sono stati uccisi dall'inizio dell'invasione russa il 24 febbraio. Centinaia di strutture, fra cui case, reti dei trasporti, ospedali, asili d'infanzia sono state distrutte. Lo affermano i servizi di emergenza ucraini, citati dal Guardian.

14.06 -  Portato in salvo il ballerino italiano Giordano Signorile

È stato portato in salvo il ballerino italiano Giordano Signorile, che era rimasto bloccato a Kiev nel mezzo del conflitto. Il ballerino - secondo quanto apprende l'Adnkronos - è stato tratto in salvo con un'operazione portata avanti dall'intelligence in collaborazione con l'Unità di Crisi della Farnesina.

14.02 - La Cina ribadisce che non si unirà alle sanzioni contro la Russia

La Cina ribadisce che non si unirà alle sanzioni contro la Russia dopo l'inavasione dell'Ucraina, boccia «le sanzioni finanziarie, in particolare quelle imposte in modo unilaterale, perché prive di basi legali sufficienti» e perché «non avranno effetti positivi». Lo ha ribadito Guo Shuqinq, a capo della China Banking and Insurance Regulatory Commission, dopo le dichiarazioni già arrivate dal ministero degli Esteri di Pechino.

13.00 - Missili contro la torre della tv a Lisichansk

Un nuovo attacco missilistico ha appena colpito la Torre della televisione della città di Lisichansk.

12.24 - Il ministro degli Esteri ucraino: «Alcuni bambini a Mosca hanno passato la notte dietro le sbarre per i loro slogan contro la guerra»

«Putin è in guerra con i bambini. In Ucraina, dove i suoi missili hanno colpito asili e orfanotrofi, e anche in Russia». Lo ha scritto in un tweet il ministro degli Esteri ucraino, Dmytro Kuleba. «David e Sofia, di sette anni, Matvey di nove, Gosha e Liza di 11 hanno passato la notte dietro le sbarre a Mosca per i loro slogan "no alla guerra" - ha aggiunto con alcune foto - Ecco quanto è spaventato».

12.00 - Salvini: «Sto valutando la possibilità di andare in Ucraina»

«In questo momento c'è qualcuno che invade e qualcuno che è invaso, c'è qualcuno che ha aggredito e qualcuno che è stato aggredito, noi siamo al fianco degli aggrediti, c'è Putin che ha aggredito e Zelensky». Così Matteo Salvini, nel corso di una conferenza stampa alla Camera per presentare il sondaggio del professor Enzo Risso sul conflitto Russia-Ucraina. «È il caso di dirlo, per dire basta alle polemiche stucchevoli».

«Sto valutando la possibilità tecnico-logistica di essere in presenza perché al di là delle manifestazioni un conto è invocare la pace un conto è esserci in presenza - continua salvini. Mi piacerebbe che in entrata ci fosse un flusso di combattenti per la pace. Sto ragionando con l'ambasciata italiana, la Caritas, Sant'Egidio. Ho inviato messaggi al premier polacco e ungherese per avviare dei corridoi di pace. Stiamo lavorando ad un grande movimento per pace che si frapponga alla guerra»

11.50 - Zelensky: «Gratitudine per la significativa assistenza alla difesa da parte dell'Olanda»

Il presidente ucraino Zelensky su Twitter: «Proseguimento del dialogo con l’Olanda e con il primo ministro Mark Rutte. Informato su come l’Ucraina respinge l'aggressore. Ha dimostrato i fatti dei crimini sistematici russi contro la popolazione civile. Ho espresso gratitudine per la significativa assistenza alla difesa. Insieme ci opponiamo all'aggressione»

11.245.840 i russi morti dal 24 febbraio

Sarebbero 5.840 i russi morti da quando, il 24 febbraio, il presidente russo Vladimir Putin ha ordinato l'offensiva militare contro l'Ucraina. Il nuovo bilancio pubblicato su Facebook dallo Stato Maggiore delle Forze Armate ucraine segnala tra l'altro anche la distruzione di 211 tank, 30 velivoli e 31 elicotteri, 862 mezzi blindati, due unità navali e tre droni. Sinora non è stato fornito un bilancio delle perdite da parte russa.

11.22 - Di Maio: «Voglio ringraziare la nostra intelligence per il lavoro che stanno facendo»

«Voglio ringraziare tutto il Ministero degli Esteri e la nostra intelligence per il lavoro che stanno facendo». A dichiararlo, ai microfoni di Mattino Cinque, è stato il ministro degli Esteri Luigi Di Maio. «Ogni giorno teniamo riunioni ad hoc dall'Unità di Crisi, con cui aiutiamo i nostri connazionali e anche il popolo ucraino», ha aggiunto.

11.00 - Cremlino: «Pronti a continuare i colloqui di pace con l'Ucraina»

Il Cremlino ha annunciato che una delegazione russa è pronta a continuare i colloqui di pace con l'Ucraina mentre l'invasione di Mosca del paese filo-occidentale entra nel suo settimo giorno. La delegazione russa arriverà nel tardo pomeriggio di oggi ai colloqui con i rappresentanti dell'Ucraina.

Lo ha detto il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov stando alla Tass. «La nostra delegazione sarà lì nel tardo pomeriggio. Aspetterà i negoziatori ucraini. La nostra delegazione sarà pronta per continuare la conversazione stasera», ha sottolineato. Il portavoce del Cremlino ha rifiutato di chiarire il luogo dell'incontro.

10.18 - «Anche la Spagna anche invierà armi offensive alla resistenza dell'Ucraina»

«Anche la Spagna anche invierà armi offensive alla resistenza dell'Ucraina». Lo ha annunciato oggi in Parlamento il premier spagnolo Pedro Sanchez che ha duramente attaccato Vladimir Putin. «Disprezza la democrazia, non vuole che l'Europa si rafforzi - ha detto parlando del presidente russo - però noi siamo uniti come mai». Per il premier spagnolo infatti «è in gioco la forza dell'Unione Europea», avvisando che le misure che sono state e verranno adottate «avranno un costo» per l'economia spagnola ed europea.

ORE 9.59 - L'ambasciatore italiano a Kiev Pier Francesco Zazo si sta trasferendo a Leopoli

L'ambasciatore italiano a Kiev Pier Francesco Zazo si sta trasferendo ora in un'altra città dell'Ucraina, Leopoli, «dove ricostituiamo la nostra ambasciata e dove ripartiamo a gestire l'emergenza. Quindi senza abbandonare l'Ucraina, solo cambiando città». A dichiararlo, intervenendo a 'Mattino Cinque', è stato il ministro degli Esteri Luigi Di Maio.

«Il corpo diplomatico - ha aggiunto - sta dimostrando un grande coraggio. L'ambasciatore Zazo stanotte ha portato fuori dall'Ucraina circa 100 persone, 100 nostri connazionali, 20 minori, circa 10 neonati e lo ha fatto grazie al coraggio di essere rimasto a Kiev finché ha potuto». Zazo - ha aggiunto «è stato uno degli ultimi ambasciatori a lasciare Kiev: negli ultimi giorni ha messo nella sua residenza centinaia di italiani e poi li ha portati al confine».

9.30 - Zelensky: «6mila soldati russi uccisi»

Le dichiarazioni del presidente ucraino Zelensky durante il punto stampa di questa mattina: «Pensa a questo numero: quasi 6.000 russi sono morti. Per ottenere cosa? Prendi l'Ucraina? È impossibile. Questo non deve essere cambiato da missili, bombe, carri armati, eventuali attacchi. Siamo nella nostra terra natale. E per la guerra contro di noi ci sarà un Tribunale internazionale per loro».

Zelensky si rivolge agli ucraini: «Ammiro ognuno di voi. Il mondo intero ti ammira, dalle star di Hollywood ai politici. Oggi voi, ucraini, siete il simbolo dell'invincibilità. Il simbolo che le persone in qualsiasi paese possono diventare le migliori persone sulla terra in qualsiasi momento».

8.48 - La città di Sumy è sotto il bombardamento delle forze russe

La città nord orientale ucraina di Sumy è sotto il bombardamento delle forze russe. Lo afferma su Twitter il Kyiv Independent, aggiungendo che vi sono combattimenti nelle strade di questa città di oltre 260mila abitanti. L'amministrazione militare ha esortato la popolazione a non uscire nelle strade.

8.47 - Il ministero della Difesa russo: «Abbiamo conquistato la città di Kherson»

Il ministero russo della Difesa ha annunciato che le sue truppe hanno conquistato la città meridionale ucraina di Kherson, con 300mila abitanti. Lo riferisce la Bbc sottolineando che, se la notizia sarà confermata, si tratta della più grande città ucraina finora conquistata.

8.32 - Missili russi hanno colpito una sede della polizia e un'università a Kharkiv

Un attacco missilistico russo ha colpito oggi una sede della polizia e una università a Kharkiv, seconda città dell'Ucraina, alle 08.10 ora locale. Lo denuncia su Twitter la protezione civile ucraina, allegando foto dei pompieri impegnati a spegnere le fiamme negli edifici colpiti.

08.05 – Ministro della difesa russo: «Abbiamo preso Kherson»

Il ministro della difesa russo ha annunciato che l’esercito di Mosca ha preso la città di Kherson, nel sud dell’Ucraina

7.15 - Onu: almeno 136 civili uccisi in Ucraina, 13 bambini

Secondo le Nazioni Unite sono almeno 136 i civili che sono stati uccisi finora dall’invasione russa in Ucraina iniziata giovedì scorso. Tra i morti dovrebbero esserci 13 bambini. Secondo un portavoce dell’Alto commissariato delle Nazioni Unite per i diritti umani, Liz Throssell, i morti reali dovrebbero essere molti di più.

7.10 - Sindaco di Kherson, occupazione russa in corso

L'occupazione russa di Kherson sarebbe "in corso": lo ha riferito il sindaco della città Igor Kolykhayev, il quale secondo quanto rivelato dalla BBC Russian, ha dichiarato alla radio locale che le forze russe hanno catturato la stazione ferroviaria e il porto.  

5.20 - I russi hanno preso Kherson

L’esercito russo avrebbe preso il centro di Kherson: lo mostrano gli screenshot pubblicati sui social media e un video riportato dalla CNN. Le immagini sono state geolocalizzate e la loro autenticità è stata verificata dall’emittente televisiva. Il video mostra veicoli militari russi in una rotonda nel nord di Kherson mentre dagli screenshot della webcam se ne scorgono altri parcheggiati sulla piazza Svobody nel centro di Kherson, e circolerebbero apparentemente senza ostacoli. L’edificio dell’amministrazione regionale di Kherson si trova sulla piazza Svobody.

3.45 – Paracadutisti russi atterrano a Kharkiv

I paracadutisti hanno attaccato uno dei centri medici militari della città. A riferirlo è l’agenzia di stampa Unian e viene riportato anche da Cnn. Le truppe starebbero attaccando un ospedale, secondo fonti ucraine. La città vicina al confine con la Russia e con 1,4 milioni di abitanti è stata bombardata pesantemente durante la notte. Un bombardiere strategico russo ha sparato 16 missili guidati verso una zona residenziale e si scava ancora nelle macerie. Anche la città di Zhytomyr è stata colpita. Tre edifici civili sono stati distrutti, ci sarebbero almeno due vittime.