Ignoti si sono introdotti nel corso della notte tra venerdì 10 e sabato 11 novembre nella chiesa di San Vincenzo Ferrer di Trebisacce. Dopo aver forzato una finestra, sono entrati nella sacrestia frugando mobili e cassetti, poi hanno scassinato le custodie per le offerte ed hanno trafugato un contenitore di ostie consacrate. Sul furto indagano i carabinieri.

La condanna di monsignor Francesco Savino

«L'atto, già di per sé ignobile, ci ferisce e addolora - ha commentato mons. Francesco Savino, vescovo della diocesi di Cassano - Il Corpo di Cristo, dono preziosissimo per tutti, cibo per la vita e Pane Consacrato, è custodito in un tabernacolo prezioso come una cassaforte soltanto per quanto contiene. Ci rivolgiamo a tutti i devoti cristiani, ed in particolare ai responsabili dello scasso - ha aggiunto il presule - perché sotto l'azione dello Spirito Santo che opera incessantemente in ciascuno, questa cassetta-tabernacolo venga restituita e custodita per l'adorazione. Intanto, in ogni chiesa della Diocesi, preghiamo insieme in riparazione del gesto sacrilego, compiuto senza la consapevolezza che anche in un frammento di Ostia consacrata ci siamo tutti perché c'è il Tutto, il Cristo Signore con la Sua Chiesa».