Nella sua Lectio Magistralis Rosy Bindi sottolinea l’importanza della trasparenza nelle amministrazioni comunali, che rappresentano il nucleo in cui si annidano le mafie. “Ci vuole più impegno da parte delle istituzioni e delle forze politiche per sconfiggere il malaffare”.


“Lo dirò ai ragazzi che le amministrazioni locali sono un varco dell’entrata delle mafie nella pubblica amministrazione per fare affari”, così l’on. Rosy Bindi, esordisce nella sua Lectio Magistralis, tenutasi all’Università della Calabria. 1400 sono le amministrazioni che andranno al voto. “Le istituzioni e le forze politiche devono garantire ai cittadini che le persone che si votano siano apposto con la giustizia”. E’ ciò che sostiene, la Presidente antimafia che sul terremoto al Comune di Rende sulle candidature da esaminare, parla di poco tempo per capire.

 

Agli studenti del corso di Storia dell’educazione alla democrazia, la Bindi, sottolinea l’importanza del servizio pubblico che deve essere messo a disposizione della cultura della legalità. Dopo il caso Casamonica nel salotto televisivo di Bruno Vespa, la nuova intervista al figlio di Riina, riapre scenari pericolosi e poco educativi.

 

Rossana Muraca