Il gip del tribunale di Palmi ha concesso gli arresti domiciliari a Salvatore Fida. Il 53enne di Rosarno è rimasto coinvolto nell'inchiesta denominata The End, che ha portato all'arresto di cinque persone accusate di una serie di rapine e spaccio di droga nella Piana di Gioia Tauro.

 

Il giudice per le indagini preliminari ha accolto la richiesta di mitigazione della misura cautelare avanzata dal legale di Fida, l'avvocato Mariangela Borgese. 

 

La penalista, alla fine dell'interrogatorio di garanzia effettuato il 30 novembre scorso,aveva richiesto al gip la la concessione degli arresti domiciliari per il suo assistito, ritenendo ci fosse la carenza delle esigenze cautelari, poiché i fatti contestati risalivano ad aprile e maggio 2019. Essendo decorsi quasi due anni nei quali il Fida, già sottoposto agli arresti domiciliari per fatti collegati allo stesso procedimento, aveva osservato la misura con ciò dimostrando di non essere socialmente pericoloso.