Riceviamo e pubblichiamo integralmente la replica della professoressa Maristella Amisano sulla vicenda che ha visto coinvolta lei e una sua laureanda.

 

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Gentile Direttore,

non posso esimermi di fare chiarezza sull’articolo oggi apparso e che descrive in maniera inesatta i contorni della seduta di laurea di ieri. Devo osservare come sia stata messa in questione la mia persona anziché quella di una studentessa che non scrive personalmente il suo elaborato di tesi. E questa la dice lunga sui principi che vi muovono a dare le notizie.

La precisazione della docente

Come gli organi accademici sanno bene, ho visionato l’elaborato di tesi con incontri ed un fitto carteggio con la candidata. Ed ho messo al corrente tutti, candidata compresa, delle discrepanze che ho rilevato. Il mio comportamento è lineare sotto tutti gli aspetti, tanto che altri quattro candidati di cui ho seguito gli elaborati ieri si sono laureati con ottimi risultati. Avevo addirittura chiesto uno spostamento delle sedute per essere presente, ben sapendo già da febbraio che durante questi giorni sarei stata impegnata. Ma vedo che avere impegni internazionali come docente dell’Unical anziché dar pregio all’istituzione è una nota di demerito. Come ripeto, tutti elementi assolutamente univoci in Facoltà e documentati.

Diffamatorio tirare fuori la vicenda della sospensione

Accostare questa vicenda alla mia sospensione (dai contorni diversi da quelli da voi indicati - ma se mai aveste avuto la decenza di contattarmi vi avrei addirittura inviato il provvedimento) è diffamatorio. Addossarmi colpe a fronte di un lavoro copiato è diffamatorio. Non verificare le fonti delle notizie contrasta con i vostri doveri. Gettare ombre sull’operato dell’Università difendendo i comportamenti scorretti dei singoli non rende un buon servizio di informazione. La mia naturale discrezione non deve essere scambiata con la debolezza di un soggetto su cui possono farsi ricadere tutti i comportamenti asseritamente scorretti, forse solo perché non calabrese. A questo punto veda lei quale linea editoriale vuole tenere: se dare risalto della mia replica o se continuare ad accostare il mio nome a falsità macroscopiche e da me facilmente dimostrabili. Io sono a disposizione, qualora abbia interesse a contattarmi, cosa che non ha mai fatto limitandosi ad accostare sempre il mio nome a vicende a dir poco disdicevoli. Distinti saluti

 

Maristella Amisano