Confermati gli arresti dei due giovani provenienti dal Crotonese posti in essere nella giornata di ieri. L'intervento è scaturito da una segnalazione al numero di emergenza «112», che ha permesso ai carabinieri di giungere rapidamente in un esercizio commerciale (un venditore di fiori) nel centro di Mirto Crosia, teatro di un'aggressione in corso. Sul posto, gli operatori hanno individuato tre giovani di Isola di Capo Rizzuto, dei quali uno è il principale indiziato di un tentativo di estorsione.

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Dalle prime indagini è emerso che il giovane coinvolto stava cercando di ottenere una notevole somma di denaro come risarcimento per un danno economico subito da un parente del commerciante. Tuttavia, la sua condotta ha trasformato questa richiesta in un tentativo di estorsione, caratterizzato non solo da minacce, ma anche da danni significativi all'attività commerciale della vittima.

Inoltre, uno degli accompagnatori del soggetto arrestato è stato identificato come destinatario di un "mandato di arresto europeo" proveniente dalla Germania, con l'accusa di essere coinvolto in un'associazione a delinquere finalizzata alla commissione di furti.

In base alle prove raccolte, la Procura della Repubblica di Castrovillari, sotto la direzione di Alessandro D’Alessio, ha coordinato le operazioni. Il soggetto ritenuto responsabile della tentata estorsione è stato posto agli arresti domiciliari presso la propria abitazione, mentre il destinatario del mandato di cattura internazionale è stato associato al carcere di Castrovillari.