INTERVISTA VIDEO | Il capo dell’Utg di Cosenza, Cinzia Guercio, commenta il comportamento della governatrice, dopo la sua partecipazione ad una festa elettorale in spregio delle norme di prevenzione: «Ognuno deve vivere il proprio ruolo con consapevolezza» (ASCOLTA L'AUDIO)
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La tarantella ballata da Jole Santelli per festeggiare l’elezione a sindaco di San Giovanni in Fiore di Rosaria Succurro, ha suscitato l’indignazione della rete, alimentando la reazione stizzita del Pd calabrese e del Movimento Cinquestelle.
«Sanzionate la governatrice»
Il Codacons, inoltre, ha chiesto sanzioni per la presidente della Regione, colpevole di avere infranto le regole da lei stessa promulgate per prevenire il contagio da coronavirus. Nelle immagini, girate con un telefonino, la governatrice appare senza mascherina, in un luogo chiuso ed affollato da altri soggetti privi del dispositivo di sicurezza, tra i quali spiccano la stessa sindaca neo eletta, il primo cittadino di Palazzo dei Bruzi, Mario Occhiuto, il dirigente del settore programmazione Maurizio Nicolai e il responsabile amministrativo della segreteria della stessa Santelli, Giampaolo Calabrese.
La posizione del prefetto
Francesco Di Lieto, rappresentante per la Calabria dell’associazione dei consumatori, ha preannunciato l’invio di un esposto al Prefetto di Cosenza. «Non so se si trattasse di un luogo pubblico o di una festa privata – ha commentato Cinzia Guercio, Prefetto di Cosenza, al microfono del nostro network – In ogni caso le sanzioni spettano alla polizia locale e possono essere elevate solo in flagranza. Non vorrei che l’episodio venga strumentalizzato. Tuttavia devo dire che esiste una responsabilità istituzionale e una responsabilità personale ed ognuno deve vivere il proprio ruolo con consapevolezza». Ecco l’intervista