A seguito dell’inchiesta giudiziaria Farmabusiness che lo ha coinvolto, il presidente del consiglio regionale Domenico Tallini ha rassegnato le dimissioni «non potendo una così alta carica istituzionale risultare appannata dall’indagine in corso». La notizia è stata confermata in una nota stampa a firma del legale, l’avvocato Vincenzo Ioppoli.

Il consigliere Tallini intende, altresì, lasciare il ruolo di vice-coordinatore regionale e coordinatore provinciale del Movimento Politico Forza Italia.

L’ avvocato Ioppoli, inoltre, fa presente che il proprio assistito, per rispetto della funzione del giudice per le indagini preliminari che procederà nei prossimi giorni al suo interrogatorio di garanzia, ritiene di non dover rilasciare o anticipare alcuna dichiarazione nè i contenuti degli argomenti difensivi che riferirà puntualmente al giudice nella sede prevista.

Il politico – attualmente ai domiciliari - dovrà rispondere di concorso esterno in associazione mafiosa. In particolare, è accusato di essere partecipe dell'associazione di 'ndrangheta operante sul territorio di Cutro e riconducibile a Nicolino Grande Aracri.