INTERVISTA | I titolari del locale preso di mira nella notte tra il 12 ed il 13 gennaio hanno presentato una denuncia in questura. Acquisite testimonianze e immagini della videosorveglianza
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Si stringe il cerchio intorno allo sciagurato che nella notte tra sabato 12 e domenica 13 gennaio, ha utilizzato una bomboletta del famigerato spray urticante al peperoncino per generare il panico tra gli avventori del Bak & Bros di Cosenza. I soci del locale di Via del Tembien hanno presentato denuncia in questura, consegnando agli agenti le immagini delle telecamere di videosorveglianza.
Acquisite anche alcune testimonianze, raccolte tra le duecento persone presenti al momento del fattaccio. Il responsabile dunque potrebbe presto avere un nome e un volto. Soltanto grazie all'efficienza del piano di evacuazione e delle uscite di sicurezza, nessuno si è fatto male. Salvatore Bruno ha ricostruito le fasi dell'accaduto intervistando i due titolari, Francesco Stefano Fazio è Andrè Guido.