Solo due condanne su tredici richieste dalla pubblica accusa nel processo nato dall’operazione dei carabinieri denominata “Roba di famiglia” che mirava a colpire una rete di presunti spacciatori di sostanze stupefacenti.

Le condanne


Questa la sentenza del Tribunale collegiale di Vibo Valentia, presieduto dal giudice Giulio De Gregorio (Marina Russo e Brigida Cavasino giudici a latere): 9 anni e 8 mesi per Andrea Caglioti,  di 30 anni, più 74mila euro di multa (avvocato Francesco Sabatino, il pm aveva chiesto 9 anni e 4 mesi); 2 anni e 6mila euro di multa per  Sebastiano Navarra, di 47 anni, di Rombiolo (avvocati Francesco Muzzopappa e Francesco De Luca, il pm aveva chiesto 3 anni).

Le assoluzioni


Assolti perché il fatto non sussiste: Antonio Alessandria, 27 anni, di Zungri (avvocati Francesco De Luca e Roberto Padula, il pm aveva chiesto 9 anni); Pino Fusca, 44 anni, di San Marco di Cessaniti (avvocato Giuseppe Bagnato, il pm aveva chiesto 6 anni e 3 mesi); Angelo Accorinti, 32 anni, di Zungri, figlio di Pietro Accorinti (avvocato Francesco Sabatino, il pm aveva chiesto 6 anni e 6 mesi); Pasquale Caglioti, 54 anni, di San Giovanni di Zambrone (difeso dall’avvocato Giovanni Vecchio, il pm aveva chiesto 9 anni); Antonello Francolino, di 46 anni, di Potenzoni, frazione di Briatico (avvocato Giuseppe Bagnato, il pm aveva chiesto 4 anni); Fabio Raffa, di 33 anni, di Zungri (il pm aveva chiesto 4 anni); Vincenzo Runca, 35 anni, di San Costantino di Briatico (avvocato Giuseppe Bagnato, il pm aveva chiesto 2 anni e 6 mesi); Giuseppe Caglioti, 52 anni, di San Giovanni di Zambrone (avvocato Francesco Sabatino, il pm aveva chiesto 7 anni).

Assolti per non aver commesso il fatto: Luca Navarra, di 23 anni, di Pernocari, frazione di Rombiolo (avvocati Muzzopappa e De Luca, il pm aveva chiesto 3 anni); Domenico Pugliese, 29 anni, di Zungri (21.02.1991, difeso dall’avvocato Alessandro Restuccia, il pm aveva chiesto 4 anni); Domenico Pugliese, 23 anni, di Zungri (29/01/1996, difeso dall’avvocato Alessandro Restuccia, il pm aveva chiesto 2 anni). Dissequestrata anche una somma di denaro ad Angelo Accorinti.