Due uomini di Petilia Policastro, C. S. di 43 anni e V. P. di 29 anni, sono stati arrestati ieri pomeriggio dai carabinieri per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti in concorso. I due, entrambi operai con precedenti di polizia, viaggiavano a borda di un’auto, ma il loro atteggiamento guardingo e nervoso ha spinto i militari a procedere a un controllo.

A seguito di perquisizione, è stato rinvenuto, abilmente occultato sotto il sedile anteriore posto al lato del passeggero, un involucro in cellophane contenente 100 grammi di purissima cocaina, ancora “in sasso”. Dopo essere stata “tagliata”, la droga - secondo i carabinieri - avrebbe verosimilmente consentito di smerciare nelle piazze di spaccio locali e della provincia più di 2.000 dosi, fruttando non meno di 100.000 euro.

Al termine delle attività di rito, i carabinieri, coordinati dal pubblico ministero di turno della Procura della Repubblica di Crotone, Pasquale Festa, hanno tratto in arresto i due, conducendoli presso le loro rispettive dimore, in regime di detenzione domiciliare e in attesa della fissazione dell’udienza di convalida del provvedimento, che si svolgerà nei prossimi giorni.

L’operazione si inserisce nell’ambito della capillare attività di controllo del territorio e di contrasto alla diffusione tra i giovani delle sostanze stupefacenti svolta dai carabinieri, che ha già permesso nei giorni passati di scoprire una piantagione di “canapa indiana” e arrestare, a seguito dell’esecuzione di una misura cautelare, i responsabili della sua coltivazione.