Dall'ordinanza dell’operazione condotta dalla Squadra Mobile di Catanzaro e dal Commissariato di Lamezia Terme emergerebbe una vera e propria organizzazione nel cuore della città. Ecco le intercettazioni
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Un’indagine di “droga parlata”. Così hanno definito gli inquirenti l’operazione della Polizia di Stato contro una vasto spaccio di stupefacenti che aveva come nucleo piazza Mercato Vecchio a Nicastro, Lamezia. Novantanove gli indagati finiti nel mirino della Dda grazie ad un gravoso compendio di intercettazioni che servivano a muovere le leve del sistema. Eppure, i due presunti capofila Antonio Pagliuso e Domenico Gian Luigi Bonali, erano convinti di essere del tutto fuori da giri di possibili intercettazioni, tanto che avrebbero dato incarico di “bonificare” il magazzino che faceva da nodo delle operazioni e questo era stato ritenuto pulito.
Si trattava di un magazzino a via Torre e qui la droga veniva custodita, confezionata e raffinata. I due indagati si vantavano della qualità delle sostanze. Centocinquanta euro il costo di due grammi e mezzo di cocaina, tagliata con altri medicinali, tra i quali novalgina.
Gli incontri, avvenuti nel 2018, sono stati ripresi con telecamere esterne. Anche nel caso della marijuana era lo stesso magazzino a fare da crocevia. Anche questa veniva “allungata con lo sprinci”, ossia con altre sostanze, per poi essere rivenduta a 2,25 al grammo. Il tutto su quantitativi molto grandi, in un’intercettazione si parla di 80 chili di marijuana da cui venivano ricavate innumerevoli “storie”, dosi.
Non di rado emerge tra gli imputati un clima di scarsa fiducia per la preoccupazione di essere “fregati” e di non potere guadagnare quanto necessario per ripagare i propri fornitori. Nel magazzino si interveniva anche sul colore della cocaina, quando era gialla, era un problema. In questa intercettazione si confrontano Antonio Pagliuso, Luciano Pesce e Domenico Bonifati. A causa del colore Pagliuso è disposto ad abbassare il prezzo dello stupefacente.
Le intercettazioni
“Antonio: ...Domenico fagliela vedere per favore..., mai vista una cosa del genere...
(attimi di silenzio)
Luciano: ...gialla...!
Antonio: ...la volete provare?
Luciano: ma a fumare? o la squagliamo?
Antonio: questa è già squagliata...
Domenico: ...glielo sto dicendo...
Antonio: ...no esce così, esce così...
Luciano: ...inc.le... bianchissima...
[…]
Domenico: ...adesso te lo faccio io qualche medicinale che ...inc.le..., niente ...inc.le...
Luciano: ...prova a ...inc.le...
Domenico: ...no, e questo che volevo fare...
Luciano: ...e squagliamo con il ...inc.le... non lo so...
Antonio: ...e questo te l’ho preso a te...
Luciano: ...allora se io adesso la squaglio ...inc.le... che è qua...
Domenico: ...che vuoi più?
Luciano: dammi un tovagliolo ...inc.le...
Antonio: ...questa l’ho pagata Luciano...
Luciano: ...inc.le...
Antonio: ...quarantotto l’ho pagata, due euro ci prendo...
Luciano: ...no che non mi stimi...
Antonio: ...e neanche ce ne siamo accorti...
Domenico: ...allora, dall’olio, oh, mi ha detto: “no, c’è c’è…”, gli ho detto...
Luciano: ...inc.le... bianchissima...
[…]
Domenico: ...adesso te lo faccio io qualche medicinale che ...inc.le..., niente ...inc.le...
Luciano: ...prova a ...inc.le...
Domenico: ...no, e questo che volevo fare...
Luciano: ...e squagliamo con il ...inc.le... non lo so...
Antonio: ...e questo te l’ho preso a te...
Luciano: ...allora se io adesso la squaglio ...inc.le... che è qua...
Domenico: ...che vuoi più?
Luciano: dammi un tovagliolo ...inc.le...
Antonio: ...questa l’ho pagata Luciano...
Luciano: ...inc.le...
Antonio: ...quarantotto l’ho pagata, due euro ci prendo...
Luciano: ...no che non mi stimi...
Antonio: ...e neanche ce ne siamo accorti...
Domenico: ...allora, dall’olio, oh, mi ha detto: “no, c’è c’è…”, gli ho detto...
Luciano: ...e come non te ne sei accorto non ci sei stato...
Domenico: “...o non ti pensavi che... al settanta..., al settantadue...”, gli ho detto: “non ti pensare che cosa c’è...”...
Luciano: ...appunto...
Domenico: “qua la devi provare a squagliare”, gli ho detto...
Luciano: ...non te l’hanno squagliata?
Antonio: no, che ci hanno fregato Domenico...
Domenico: ...subito lui mi ha detto...
Luciano: ...oh io pure per com’è, per com’è ...inc.le... non va bene...
Antonio: ...dov’è quel coso, il bilancino?
Luciano: ...inc.le...
Antonio: ...il bilancino?
Domenico: e adesso te lo dò...
Antonio: ...ah...
Domenico: ...gli ho detto non va bene per com’è ...inc.le... non va bene ho detto ...inc.le...