Un 19enne e un 22enne avrebbero tentato di far credere ad un anziano di Montepaone di aver provocato un danno al mezzo. I carabinieri della compagnia di Soverato hanno immediatamente individuato gli autori
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I carabinieri della compagnia di Soverato hanno deferito in stato di libertà due giovani siciliani, rispettivamente di 22 e 19 anni, per tentata truffa in concorso. Il tentativo di truffa è consistito nel simulare un incidente stradale utilizzando un’autovettura con lo specchietto laterale già preventivamente rotto, nell’avvicinarsi all’auto della vittima prescelta e nel lanciare un oggetto sul finestrino laterale così da fare intendere al conducente dell’altro veicolo che fosse avvenuto un impatto.
È però andato diversamente dal previsto il tentativo di frode ai danni di un 67enne di Montepaone, che, mentre era alla guida della propria autovettura, intento ad effettuare manovra di sorpasso di un veicolo in sosta, ha udito un forte rumore sul lato sinistro della carrozzeria del suo mezzo, per poi essere fermato dal conducente del veicolo in sosta. Quest’ultimo avrebbe falsamente sostenuto che si era verificato il danneggiamento dello specchietto laterale, a seguito della manovra da parte del 67enne, e si era poi allontanato velocemente, nel momento in cui l’uomo ha affermato che avrebbe contattato i carabinieri.
Sul posto sono intervenuti militari dell’arma che hanno individuato ed identificato i due giovani. Speditivi accertamenti hanno permesso di rinvenire, nell’abitacolo del veicolo in uso ai due ragazzi, un bastone semirigido in gomma della lunghezza di 55 centimetri, utilizzato per provocare l’urto. La vittima ha presentato denuncia-querela per i fatti accaduti. Il procedimento penale pende nella fase delle indagini preliminari.