Nove persone tra i comuni di Girifalco, Amaroni, Maida, Curinga e Caraffa di Catanzaro sono state deferite in stato di libertà dai carabinieri della Compagnia di Girifalco perché, secondo quanto ricostruito, avrebbero percepito indebitamente il reddito di cittadinanza.

Nello specifico, avrebbero percepito illegittimamente il beneficio omettendo di segnalare l’avvio di attività imprenditoriali o la propria sottoposizione a misure cautelari personali, all'atto della presentazione della relativa istanza o dopo l'accoglimento della stessa, ancorché incompatibili con la titolarità del beneficio. Il danno complessivamente subito dall’Inps è stimato intorno ai 32mila euro.