Si è concluso con una condanna a 6 anni di reclusione in primo grado il procedimento che vede coinvolto l’avvocato penalista ed ex parlamentare Armando Veneto accusato di corruzione in atti giudiziari aggravata dalle modalità mafiose e concorso esterno in associazione mafiosa.

Le accuse a Veneto

Armando Veneto assieme a Domenico Bellocco, 42 anni, e Vincenzo Albanese aveva chiesto di essere giudicato con il rito abbreviato nel processo scaturito dall’inchiesta istruita dalla Dda di Catanzaro che ha ipotizzato una corruzione in atti giudiziari per favorire la scarcerazione di tre esponenti di spicco della cosca Bellocco: si tratta nello specifico di Rocco e Domenico Bellocco, 45 anni, e Gaetano Gallo. Questi – secondo la ricostruzione della Procura – avrebbero versato 40mila euro ciascuno per un totale di 120mila euro al magistrato Giancarlo Giusti, morto suicida nel marzo del 2015 e all’epoca dei fatti componente del collegio del Tribunale del Riesame di Reggio Calabria chiamato a giudicare sulle ordinanze di custodia cautelare emesse dal gip del Tribunale di Reggio Calabria il 10 agosto del 2009.

La corruzione

Il 27 agosto il magistrato avrebbe emesso un provvedimento favorevole alla cosca, annullando le ordinanze di carcerazione. E secondo l’ipotesi accusatoria l’avvocato Armando Veneto avrebbe fornito aiuto in virtù del suo rapporto di amicizia con Giancarlo Giusti favorendo la dazione di denaro. L'intermediazione tra i Bellocco e il magistrato reggino sarebbe stata favorita anche da Domenico Bellocco, 42 anni, e Vincenzo Albanese. Questo pomeriggio il gup del Tribunale di Catanzaro, Matteo Ferrante, ha emesso la sentenza.

La sentenza

  1. Armando Veneto condannato a 6 anni di reclusione
  2. Domenico Bellocco condannato a 6 anni di reclusione
  3. Vincenzo Albanese condannato a 2 anni di reclusione
  4. Giuseppe Consiglio condannato a 6 anni di reclusione
  5. Rosario Marcellino condannato a 4 anni di reclusione

Il collegio difensivo è composto dagli avvocati Gianfranco Giunta, Antonio Cavo e Clara Veneto.