"Il Mezzogiorno non è solo orfano dello Stato - ha dichiarato la Bindi - ma anche orfano di una classe dirigente per bene a casa propria. E per bene significa libera da condizionamenti".

"Siamo alla vigilia di un turno elettorale importante in 1400 comuni - ha aggiunto - questo è un territorio toccato da inchieste pesanti. Non posso commentare il caso Rende perchè la commissione non ha ancora acquisito elementi sufficienti, ma posso assicurare che li acquisiremo e faremo la nostra parte, come abbiamo sempre fatto, ad esempio a Roma". "Una cosa è certa - conclude la presidente della Commissione antimafia - le amministrazioni locali sono il varco privilegiato per le mafie perchè bastano poche centinaia di voti per condizionare il risultato delle elezioni".