Un secolo e mezzo di carcere. Questa la richiesta formulata dal sostituto procuratore Stefano Musolino, nel processo “Sistema Assenzio”, che si sta celebrando davanti al Tribunale penale di Reggio Calabria.

Le richieste

La condanna più pesante è stata chiesta per l’ex consigliere comunale Dominique Suraci, per il quale il pm ha invocato 30 anni di reclusione, come sommatoria di tutti i reati a lui ascritti. Nei suoi riguardi, Musolino ha riqualificato il reato di concorso esterno in associazione mafiosa, in quello di associazione piena. Per tre capi d’imputazione, invece, è stato chiesto di non procedere per intervenuta prescrizione. Particolarmente severa anche la condanna chiesta per l’imprenditore Giuseppe Crocé, per il quale il pm ha invocato 20 anni di reclusione. Tredici sono invece gli anni chiesti per Luciano Falcomatà. Poi una sfilza di richieste di sei anni di reclusione. Una sola l’assoluzione piena: quella invocata per Antonino Monorchio, per non aver commesso il fatto. Prescrizione invece sia per Giuseppe Rocco Giovanni Rechichi che per Ada Costanza Riggio. Fra le persone per le quali è stata chiesta la condanna, anche Mario Giglio, noto professionista reggino, per il quale il pm ha invocato sei anni di reclusione. Anche persone note per essere affiliate o contigue alla ‘ndrangheta di Archi figurano fra gli imputati.

L’inchiesta

Con l’inchiesta Sistema Assenzio è stato svelato un modus operandi che per anni avrebbe drogato la grande distribuzione a Reggio e provincia. Cuore dell'inchiesta è l'intricata storia del fallimento della Vally Calabria, società che a metà degli anni '90 gestiva una catena di discount tra Reggio e provincia, prima controllata da una cordata di "imprenditori" tra i quali Dominique Suraci e successivamente passata pressoché interamente in mano all'ex consigliere che, attraverso società a lui direttamente - seppure non formalmente - riconducibili, permetterà l'infiltrazione di una pluralità di ditte e società espressione diretta di sodalizi criminali cui affiderà le forniture più diverse.

Ecco nel dettaglio le richieste:

Dominique Suraci 30 anni

Vincenzo Ferrigno 6 anni

Senia Saloua 6 anni

Giuseppe Crocé 20 anni

Fortunata Barbara Crocé 6 anni

Francesco Crocé 6 anni

Michele Crudo 6 anni

Carmine Polimeni 6 anni

Domenico Polimeni 6 anni

Pasquale Utano 6 anni

Marcello Brunozzi 8 anni

Rodolfo Diani 6 anni

Luciano Falcomatà 13 anni

Antonino Monorchio assoluzione

Giuseppe Rocco Giovanni Rechichi prescrizione

Costanza Ada Riggio prescrizione

Mario Figlio 6 anni

Rocco De Angelis 6 anni

Antonio Cotugno 6 anni

Francesca Calafiore 2 anni

 

Consolato Minniti