Da Pizzo a Ricadi passando per Tropea: numerosi i beni sotto chiave a seguito dell'inchiesta che ha portato all'arresto di 56 persone. L'elenco completo
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Sono numerosi i beni sequestrati nell’ambito dell’operazione antimafia denominata Olimpo condotta dalla polizia e dalla Dda di Catanzaro. Beni per svariati milioni di euro ai quali il gip distrettuale, Chiara Esposito, ha inteso apporre i “sigilli” in accoglimento della richiesta dei pm Antonio De Bernardo, Andrea Mancuso e Andrea Buzzelli.
Impresa individuale “Mazzitelli Anna Lisa”, con insegna “La Capannella”, struttura turistico-balneare sita in contrada Riaci a Tropea, consistente in un bar-ristorante-rosticceria, la cui licenza di somministrazione al pubblico di alimenti e bevande è formalmente intestato a Anna Lisa Mazzitelli di Tropea, cugina di Francesco Lo Scalzo, 41 anni, di Tropea, finito in carcere. L’autorizzazione per lo stabilimento balneare e l’area di parcheggio è stata ottenuta dal Comune di Tropea il 21 marzo 2005.
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