Si sta sbriciolando sotto le forti ed intense piogge delle ultime ore uno dei costoni della statale 18, importantissima via di raccordo tra Nocera Marina ed Amantea. La statale, che costeggia il mare, sta franando diventando sempre più pericolosa per gli automobilisti, tanto che ieri una delle corsie è stata chiusa.


A dare l’allarme è il comitato Ricostruiamo il ponte sul Savuto, di cui è responsabile Giuseppe Ruperto che chiede che  ci sia un consiglio comunale aperto sul caso affinché non si trasformi in un’ennesima incompiuta, come nel caso proprio del ponte sul Savuto.
Chiuso al transito nel 2006, e poi crollato nel 2008, il ponte aspetta da allora di essere ricostruito e quel che ne resta è in balia delle acque del fiume.


Ora Ruperto chiede di accedere agli atti per capire come mai la situazione sia ormai da tempo impantanata, perché il ponte sia stato lasciato crollare e come mai a distanza di ben otto anni l’area non sia stata messa in condizioni di protezione e, anzi, nel letto del fiume siano presenti ancora macerie.


Della vicenda del ponte e del fiume, in queste ore visibilmente ingrossato a causa del maltempo, si era occupata anche la trasmissione Striscia la notizia. Ma non solo. Anche alcuni consiglieri regionali di maggioranza avevano presentato un’interrogazione parlamentare ad hoc, ma senza riuscire ad avere alcun tipo di rassicurazione.


Rimane allo stato attuale la mancanza di un’importante cerniera di collegamento tra i comuni interni ed il mare, con la Ss 18 e Campora San Giovanni, oltre che con i comuni collinari come Cleto e le sue frazioni Nello Calabro e Serra d'Aiello.


L’auspicio è che anche la statale 18 non faccia la stessa fine.

 

Tiziana Bagnato