Si tratterebbe delle stesse persone che hanno prima messo a soqquadro la cittadina di Maratea e che poi si sarebbero spostati sulla costa tirrenica cosentina dove agiscono indisturbati
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Ogni tanto tornano e spargono il terrore, in un posto che nei mesi invernali è già una valle di desolazione. I ladri sono tornati in azione nell'alto Tirreno cosentino, più precisamente al confine con la Basilicata, tra Tortora e Praia a Mare, dopo giorni di ansia e tensione vissuti a Maratea, nel Potentino, dove pure hanno lasciato il segno. Solo che a differenza dei precedenti e sporadici episodi avvenuti nel corso degli anni, stavolta sembrano voler fare piazza pulita senza mollare la presa. E sembra che nessuno riesca a fermare il drammatico fenomeno.
Paura tra la popolazione
Andiamo con ordine. Tre settimane fa, a Tortora si registrano i primi episodi di furto nelle abitazioni. Di pomeriggio o di sera, quando i cittadini sono ancora nel pieno delle attività. La notizia fa subito il giro del circondario e la popolazione si allarma. Su WhatsApp nascono anche dei gruppi creati con l'intenzione di condividere le notizie in tempo reale e provare a mettere ko i malviventi. Ma i ladri non si fermano. Sui social c'è chi dice di averli in pugno, chi li avrebbe inseguiti e fotografati, chi li avrebbe osservati da lontano, memorizzandone i connotati, chi addirittura conoscerebbe la targa del mezzo che usano per spostarsi e il posto in cui viene parcheggiato, ma nei fatti nessuno riesce a fermarli e i lestofanti fanno incetta di soldi e oggetti preziosi in diverse abitazioni al giorno, facendosi beffa di tutti.
Ladri imprendibili
Si allertano anche le forze dell'ordine e cominciano i controlli a tappeto, ma anche questo serve a poco perché nel frattempo arrivano notizie di altri furti. Sui social sono i diretti interessati a raccontare la drammatica esperienza. Dopo giorni di terrore, il fenomeno sembra subire una battuta d'arresto, complice anche il forte maltempo. I cittadini di Tortora cantano vittoria. Invece i ladri ricominciano a scassinare finestre e portoni, introducendosi nella case, e si spostano anche nella vicina Praia a Mare. Le notizie e gli episodi si rincorrono sui social, ma sembra che i malviventi siano imprendibili, spariscono nel nulla ogni volta che starebbero per essere acciuffati, anche quando si allontanerebbero a bordo di un monopattino.
Allarme sicurezza
Chi sono i ladri in azione? Sono sempre le stesse persone? Hanno per caso l'appoggio e il sostegno di qualche buontempone del posto che indica loro le abitazioni in cui tentare la fortuna, magari mentre i proprietari sono momentaneamente assenti? A queste e ad altre domande al momento è difficile dare una risposta. Ma la gente è sempre più preoccupata e si chiede se si stia facendo veramente il massimo per impedire ai delinquenti di agire indisturbati, considerato che la vicenda si trascina ormai da un mese.