Un panorama diversificato e diffuso. Se i dati dei sequestri antidroga in Calabria parlano di circa 4 tonnellate, in ribasso dunque rispetto al 2023, i movimenti di sostanze stupefacenti non sono gli stessi per le provincie della nostra regione. 

Detto della predominanza di Reggio Calabria, territorio in cui sono state sequestrate oltre tre tonnellate nel corso dei primi nove mesi del 2024, un’analisi ancora più approfondita dei dati prodotti dalla Direzione centrale servizi antidroga consegna una realtà ben precisa. Dei 3mila kg e 387 grammi intercettati nella provincia dello Stretto, 2mila e 982 sono soltanto di cocaina.

Reggio unica provincia d’Italia con tonnellate di cocaina sequestrate

Nel trimestre gennaio-marzo 2024, Reggio Calabria è stata la provincia in cui è stata sequestrata più droga, davanti a Milano. Ma non è tanto questo a colpire, quanto il fatto che il grosso del quantitativo, circa l’80%, riguardasse specificamente la cocaina. Nel trimestre successivo, soltanto Cuneo e Roma hanno avuto sequestri più grossi di Reggio Calabria ed entrambe con larga parte di marijuana, mentre nella provincia dello Stretto è stata requisita una tonnellata e 150 quintali di cocaina. Si tratta del più importante sequestro di polvere bianca in Italia da aprile a giugno 2024

E anche nell’ultimo trimestre analizzato nel territorio reggino è stato registrato il sequestro di cocaina maggiore in Italia, cinque quintali e sei contro i cinque quintali di Catania. Un totale di quasi tre tonnellate in nove mesi, ma sono comunque meno dei sequestri del 2023.

L’analisi dei dati diffusi dal Ministero degli Interni lascia un quadro ben specifico. A Reggio Calabria dominano i sequestri di cocaina, mentre Cosenza guida
la classifica della marijuana, superando anche la città dello Stretto. E sui mercati torna anche l’eroina.

I dati del 2023, da aprile a giugno sequestrate tre tonnellate

Due anni fa, infatti, le tre tonnellate di cocaina poste sotto sequestro sono state raggiunte e superate soltanto contando il trimestre aprile-maggio-giugno. Da luglio a settembre, invece, “appena” una tonnellata e 316 kg. Insomma, in appena sei mesi i sequestri di cocaina nella provincia di Reggio Calabria sono stati superiori a quelli fatti registrare nei nove mesi a disposizione finora nel report Dcsa. 

Dati che fotografano una situazione ben precisa: la provincia dello Stretto, con gli innumerevoli sequestri al porto di Gioia Tauro, è estremamente attenzionata per lo smercio di cocaina. In due anni oltre 8 tonnellate e il primo posto costante.