«Le istituzioni scolastiche secondarie di secondo grado statali e paritarie e delle scuole di istruzione e formazione professionale, nonché le istituzioni universitarie, proseguono a limitare la didattica in presenza a non più del 50% della rispettiva popolazione studentesca, nel rispetto di tutte le misure di prevenzione vigenti e fatte salve le deroghe circa l’attività in presenza, già individuate nelle specifiche ordinanze emergenziali».È quanto stabilito dall’ordinanza numero 12, firmata oggi dal presidente della Regione Calabria, Nino Spirlì, che prevede ulteriori misure per la prevenzione e gestione dell’emergenza epidemiologica da Covid-19.

 

Nel nuovo provvedimento sono prorogate, con decorrenza dal 14 marzo e fino a tutto il 6 aprile 2021, le disposizioni e le raccomandazioni adottate con l’ordinanza n. 4 del 30 gennaio 2021, come prorogata con l’ordinanza n. 8 del 27 febbraio 2021.

«Rimangono efficaci – prosegue il dispositivo – le altre disposizioni regionali vigenti, non modificate e non in contrasto con quanto previsto nella presente ordinanza e le altre disposizioni nazionali in materia emergenziale. A seguito di eventuali provvedimenti adottati a livello nazionale, ovvero ad ulteriori sviluppi della situazione epidemiologica locale e regionale, le disposizioni fissate nella presente ordinanza potranno essere rimodulate».