Il presidente facente funzioni della Regione informa di aver convocato una riunione dell’Unità di crisi e annuncia la proroga dell'ordinanza sulla didattica: «Fermerò ogni veicolo di contagio, senza se e senza ma»
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«Sto per prorogare l’ordinanza sulla didattica». Così, il presidente facente funzioni della Regione Calabria, Nino Spirlì in un post sulla sua pagina Facebook.
«E, considerata la presunta presenza delle varianti sul territorio regionale, ho convocato per le prossime ore una riunione dell’Unità di Crisi. Se sarà confermata la presenza delle varianti, provvederò a fermare tutte quelle attività che possano diventare veicolo di contagio. Senza se e senza ma», conclude.
Proprio oggi è arrivata la notizia, dall'ospedale militare del Celio di Roma, della positività alla variante inglese del Covid di una bambina di 9 anni del Cosentino. La piccola si è già negativizzata da tempo, ma solo ora sono arrivati i risultati del sequenziamento effettuati al Celio, dove era stato mandato il suo test. Nonostante non vada a scuola da un mese, l'Asp d Cosenza ha comunque deciso di effettuare da domani, in via precauzionale, tamponi agli alunni di due classi, una elementare ed una materna, di scuole cosentine, frequentate dalla bimba di nove anni e dalla sorellina.
L'ultima ordinanza sulle scuole firmata da Spirlì è la numero 4, entrata in vigore il primo febbraio. Il provvedimento prevede, per le scuole superiori, la presenza in aula al 50% e didattica digitale integrata per tutti gli studenti le cui famiglie ne facciano esplicita richiesta.