«Siamo impegnati per garantire un avvio di anno scolastico tranquillo e in sicurezza ai nostri studenti. Certamente non mancano le difficoltà, vista la novità dell’obbligatorietà del green pass per il personale e del controllo in capo ai dirigenti scolastici, ma ci stiamo preparando». Così Mafalda Pollidori, docente reggina, vicepresidente nazionale dell’Associazione dirigenti pubblici e alte professionalità della scuola.

Docenti vaccinati in maggioranza

Secondo i dati del ministero della Salute in Calabria su 46 350 docenti e non docenti, si sono sottoposti a vaccinazione 31 424, quindi circa il 70%. Ad oggi risultano non vaccinati quasi 14mila unità di personale scolastico, per un totale del 29,80%.

Tamponi ogni 48 ore per chi non è vaccinato

In prospettiva vi sono anche nuove collaborazioni con le Asp, per eventuali tamponi al personale non vaccinato. «Buona parte dei docenti si è già vaccinata, dimostrando un alto senso civico. Una minoranza ha fatto una scelta diversa e dovrà sottoporsi a tampone ogni 48 ore. In questi casi, come già avvenuto anche lo scorso anno scolastico pure in territorio calabrese, la scuola è disponibile a collaborare con le Asp per la somministrazione dei tamponi mettendo a disposizione dei locali», ha spiegato la vicepresidente nazionale di Anp, Mafalda Pollidori.

Una piattaforma unica dei dati

L’interlocuzione dell’Associazione nazionale dirigenti pubblici e alte professionalità della scuola con il Governo verte, piuttosto, su strumenti operativi. «Siamo in attesa di ulteriori indicazioni dal Ministero, al quale, per evitare assembramenti e agevolare l’attività di controllo, come Anp abbiamo chiesto la messa a punto di una piattaforma unica che incrociando in tempo reale i dati consenta di svolgere velocemente le attività di riscontro necessarie per garantire la sicurezza, alla luce dei nuovi obblighi», ha sottolineato ancora Mafalda Pollidori.

Senza impianti di aerazione ma torna il compagno di banco

Sul fronte dei dispositivi, resta per tutti l’obbligo delle mascherine in classe e, dove necessario, restano anche le finestre aperte. Considerato il piano vaccinale in atto, c’è però una novità. «In un contesto generale segnato da un'edilizia scolastica da ammodernare nel nostro Paese, poco è stato altresì fatto, a livello di investimenti, per garantire l'installazione in tutte le scuole di un impianto di aerazione a norma. Dunque ci saranno anche quest’anno le finestre aperte. La novità riguarda il ritorno del compagno di banco. Si riduce il distanziamento tra alunni e alunne ma senza mai dimenticare l'obbligo di indossare la mascherina», ha concluso la vicepresidente nazionale di Anp, Mafalda Pollidori.