«La situazione è drammatica e anticostituzionale». Così monsignor Giampaolo Perego, presidente della Fondazione Cei Migrantes, in merito alla cronaca degli ultimi giorni riguardante lo scontro tra Ong e Governo, il quale ha bloccato l'approdo di alcune navi con a bordo migranti.

«Non rispetta anche le famiglie che sono su queste navi - prosegue monsignor Perego -, che non rispetta il diritto fondamentale al soccorso della Convenzione di Ginevra quindi si spera che questa situazione si sblocchi e che l'Italia insieme all'Europa continui quel progetto di condivisione di solidarietà nei confronti dei migranti che sono richiedenti asilo e che sono rifugiati, l'identificazione non può essere fatta a bordo ma deve essere fatta a terra e anche con tutte le tutele di ogni persona».

LEGGI ANCHEMigranti, arrivata a Reggio Calabria la nave Rise Above: ultimato lo sbarco degli 89 profughi