È accaduto ieri sera nella centralissima via Lauro, zona commerciale della città di Torre Talao. Allertati dagli automobilisti, gli agenti della Polizia locale si sono immediatamente recati sul posto e hanno provveduto a sgomberare l'area
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Una bella grigliata di carne sul marciapede, nella centralissima via Lauro a Scalea e davanti a numerosi esercizi commerciali, proprio nei giorni in cui la cittadina è presa d'assalto dai villeggianti e visitatori. È la scena a cui hanno assistito ieri sera alcuni automobilisti di passaggio, che ovviamente hanno immortalato il momento e postato la foto sul web, rendendola virale nel giro di pochi di minuti. Ad accendere il barbecue in strada è stata una famiglia di turisti che attualmente soggiorna nella città di Torre Talao. Grazie all'immediato intervento degli agenti della polizia locale, la grigliata di carne è stata bruscamente interrotta e ben presto si è ritornati alla normalità.
Le proteste dei cittadini
L'immagine è stata pubblicata da un cittadino scaleoto sul suo profilo Facebook ed è stata subito condivisa da decine di utenti. «Questa storia che fate le sagre di quartiere e non lo dite a nessuno deve finire», è la scritta ironica a corredo del post. E sotto, nei commenti, gli amici social si scatenano: «Fa parte del cartellone eventi estate 2022», «siamo solo al 9 di agosto, non siamo ancora all’apice ma la partenza mi sembra promettente», «è un privé, ci vuole l'invito, poveri noi», «la moglie di certo è contenta! Non sporca e soprattutto non gli restano odori in casa», «per me è lui è l'uomo estate 2022» si legge, tra un'imprecazione e un'altra, per un episodio che è sembrato sintomatico di un turismo di bassa qualità, di quelli a cui oramai l'alto Tirreno cosentino sembra essere abituato senza essersi mai rassegnato.
Il commento di una turista napoletana
A Scalea gran parte dei turisti arriva dalla Campania ed è per questo che, quando accadono questi episodi, sui social arriva la condanna senza appello ai villeggianti partenopei. Ma generalizzare è sempre un errore. Tra una battuta e un'altra, infatti, irrompe anche il commento di una turista napoletana. «Vengo da 41 anni a Scalea, perché la amo troppo e ho casa qui. Mi vergogno vedere questa foto, non si può più venire a Scalea. Fortunatamente sto lontana da queste persone (la signora, a dire il vero, li definisce in un altro modo, ndr). Nel lido dove vado ci sono persone selezionate, voi che siete del posto non la fate morire perché Scalea è bellissima».