Dopo l’ennesima lite tra le mura domestiche, il marito la prende a calci e pugni, sbattendola fuori di casa. Lei, vestita soltanto di un accappatoio, chiama i carabinieri. L’episodio si è verificato a Scalea. I militari, guidati dal capitano Alberto Pinto, hanno soccorso la donna, 33 anni, vittima di maltrattamenti, accertando che le violenze si protraevano da diverso tempo.


Il marito, un operaio edile rumeno di 43 anni, è stato arrestato. Secondo quanto si è appreso, anche qualche giorno prima l’uomo aveva picchiato la moglie, colpendola ripetutamente sul viso. La donna ha finalmente trovato il coraggio di denunciare gli abusi . Condotta al pronto soccorso dell’ospedale di Cetraro, i sanitari le hanno riscontrato ferite ed escoriazioni guaribili in venti giorni.


L’uomo, arrestato con l’accusa di lesioni personali e maltrattamenti in famiglia, è ora in attesa del rito direttissimo.