Nuovo stop per il Sant'Anna Hospital di Catanzaro. La clinica privata, accreditata al servizio sanitario, ha infatti dichiarato la sospensione delle attività chirurgiche per assenza dei requisiti organizzativi. Il problema è ormai noto, la struttura assistenziale vive da anni una crisi finanziaria che ha condotto di recente anche alle dimissioni di numerosi infermieri, dopo quelle rassegnate diversi mesi fa anche da un sostanzioso drappello di medici.

Il fuggi fuggi dalla clinica

A quanto pare però l'emorragia di personale non si è fermata. Nonostante il tentativo del nuovo management di sostituire i camici bianchi, le defezioni non si sono arrestate; alcune - in particolare gli infermieri - motivate anche dal mancato pagamento degli stipendi. Proprio queste ragioni hanno infine condotto il direttore sanitario, Cesare Pasqua, a comunicare la mancanza dei requisiti organizzativi e a dichiarare la temporanea sospensione delle attività assistenziali

Crisi senza fine

Una comunicazione quasi obbligatoria per evitare di perdere l'accreditamento con il servizio sanitario regionale ma che ha però avuto l'effetto di provocare una nuova ondata di fuggi fuggi dalla clinica. In molti temono che ci si trovi dinnanzi all'atto finale, anche in considerazione della scarsa liquidità di cui dispone la struttura. Il Sant'Anna Hospital è infatti dapprima finito in un braccio di ferro con l'Asp di Catanzaro - in particolare quando era retta da una terna prefettizia, dopo lo scioglimento per infiltrazioni mafiose - e infine al centro di una duplice inchiesta della Procura di Catanzaro e poi della Procura della Corte dei Conti.

Passaggio di quote

La sopravvivenza della clinica resta ancorata per ora alla speranza di un importante finanziamento o di un investimento, nonostante di recente gli stessi soci abbiano concretizzato un passaggio di quote in una nuova società, la Fidimed che ha in pancia la maggioranza delle azioni del Sant'Anna Hospital ma le ha portate in dote ad una seconda società, Sanità Futura, affidata alle cure di amministratore, Mario Sabatini, e con un patrimonio di 3 milioni 866mila e 666 euro. Si tratta delle 386.666 azioni di proprietà del Sant’Anna Hospital per un valore di 10 euro ad azione.