Scuole medie chiuse per sanificazione. Gli studenti coinvolti si dovranno sottoporre a test antigenenico. E intanto i genitori chiedono che sia attivata la didattica a distanza
Tutti gli articoli di Cronaca
PHOTO
È di qualche ora fa l’ordinanza adottata dal sindaco di Santa Maria Del Cedro, Ugo Vetere, in cui si pone in quarantena l’intera classe 3a B del plesso delle scuole medie dell’istituto comprensivo “P.Borsellino”, in seguito ad una segnalazione da parte del dirigente scolastico, Gerardo Guida.
La causa dell’ordinanza, come ha comunicato lo stesso Vetere anche tramite una diretta sulla sua pagina facebook, è da ricondursi al risultato positivo di un tampone rapido effettuato da una insegnante dell’istituto. La docente, in ogni caso, come si è apprestato a precisare il sindaco, vive e risiede in una comunità diversa da quella di Santa Maria del Cedro.
Quarantene e tamponi
Oltre a sottoporsi ad una quarantena obbligatoria di 14 giorni, i ragazzi dovranno effettuare anche un tampone antigenico, da eseguire al decimo giorno dal contatto con l’insegnante, ovvero il soggetto risultato positivo. Per permettere già da oggi agli organi preposti di effettuare la sanificazione della 3° B, il plesso rimarrà chiuso fino alla giornata di domani. Le lezioni riprenderanno perciò mercoledì 3 gennaio, permettendo così agli studenti di tornare regolarmente tra i banchi di scuola dopodomani.
I genitori chiedono la Dad
Non si è lasciata attendere la risposta preoccupata di alcuni genitori, che hanno fatto presente al primo cittadino di valutare l’eventualità di attivare le lezioni in Didattica a distanza per i prossimi 15 giorni, in via precauzionale. Preoccupazione più che giustificata, vista la situazione di incertezza che le famiglie dovranno affrontare, in attesa che i propri figli possano effettuare il tampone antigenico.