Non ha nessuna intenzione di fare retromarcia Luca Marrelli, sindaco di San Mango D’Aquino: la piazza del suo paese sarà intitolata al leader socialista Bettino Craxi. Diventa così un caso il diniego all’intitolazione emerso dopo l’interrogazione parlamentare avanzata da Bianca Laura Granato.


«Ad oggi, ufficialmente non abbiamo ricevuto alcuna comunicazione da parte della prefettura circa le motivazioni del provvedimento. Non conoscendone, dunque, i contenuti ci limitiamo ad esprimere profondo rammarico per una decisione che non riusciamo a comprendere. A Bettino Craxi sono state intitolate, in Italia, numerose piazze e strade negli ultimi anni», fa notare il primo cittadino.


«La storia politica di San Mango d’Aquino è intrisa di socialismo. Siamo stati il paese più socialista d’Italia in termini di consensi elettorali. Per 40 anni si sono succedute nel nostro comune amministrazioni socialiste e grazie al lavoro fatto dal Psi, attraverso i riferimenti locali, regionali e nazionali, è stato possibile portare avanti un processo di emancipazione economica, sociale e culturale che ha sottratto la nostra realtà alla povertà a cui era condannata da sempre. L’intitolazione di una piazza a Bettino Craxi rappresenta – incalza ancora Marrella - dunque, un riconoscimento ad una figura che, al netto dei meriti storici e politici, ormai ovunque attribuiti alla sua figura, ha rappresentato un punto di riferimento ideale ed amministrativo per la nostra comunità. Progresso, sviluppo, occupazione, cultura, opere pubbliche portano il marchio socialista a San Mango D’Aquino».


«Per questo - conclude - in attesa di conoscere le motivazioni del provvedimento, pur ribadendo il massimo rispetto per l’autorità prefettizie, confermiamo la volontà di questa amministrazione di conferire l’intitolazione di una piazza alla figura di Craxi».