L’ex sindaco di San Luca Bruno Bartolo può tirare un sospiro di sollievo. Il giudice per le indagini preliminari del tribunale di Locri ha revocato la misura degli arresti domiciliari ritenendo così di accogliere l’istanza dell’avvocato del già primo cittadino, Francesco Macrì, sostituendola con l’obbligo di dimora presso la sua abitazione, all’esito di un lungo interrogatorio di garanzia avvenuto giovedì scorso.

Bartolo era stato sentito dal gip nell’ambito dell’inchiesta dei carabinieri scattata la settimana scorsa che ha coinvolto anche un ex assessore e 4 dirigenti della locale squadra di calcio. Nel mirino degli investigatori l’affidamento dell’area mercatale nei pressi del Santuario della Madonna di Polsi e la gestione dello stadio comunale, posto sotto sequestro.