Doveva essere una nottata di festa per gli abitanti di San Ferdinando, in attesa del Ferragosto. Si è trasformata in un momento di forte tensione che avrebbe potuto provocare guai molto più seri. Secondo quanto riferito dall’amministrazione comunale, infatti, un gruppo di cittadini extracomunitari, in evidente stato di alterazione, ha iniziato a molestare i presenti suscitando una loro reazione e proseguendo con atti di vandalismo e aggressione verso i passanti. Solo il tempestivo ed efficace intervento delle Forze dell’Ordine, insieme con i volontari dell’Associazione Nazionale Carabinieri e delle Guardie Ecozoofile, ha evitato un epilogo che poteva diventare tragico. Sempre grazie all’intervento dei tutori dell’ordine è stato tratto in salvo un giovane che, in coma etilico, stava per annegare. Ed infatti, poco dopo i fatti, un’ambulanza è partita a forte velocità, scortata da una vettura delle forze dell’ordine, verso il più vicino ospedale.

«L’amministrazione comunale – si legge in una nota – è consapevole della gravità di questi incidenti, che per fortuna sono stati contenuti, ed esprime preoccupazione per le reazioni umorali che essi possono provocare. L’episodio, che ha visto protagonisti giovani migranti, suscita comprensibili paure ed apprensione e testimonia, ancora una volta, la complessità del fenomeno migratorio e la necessità di governarlo con equilibrio e fermezza evitando, però, contrapposizioni violente che introdurrebbero soltanto ulteriori lacerazioni nelle nostre comunità».

Il sindaco fa sapere che incontrerà al più presto il Prefetto «per operare una riflessione congiunta su quanto è avvenuto e proseguire l’impegno per la riduzione, già in atto,  della presenza migratoria (da 2.700 a 370 unità nell’ultimo anno), per il superamento della Tendopoli e per incrementare il livello di sicurezza e di protezione sociale».

L’amministrazione comunale invita tutti a «superare con fiducia questo momento di comprensibile angoscia operando ponderate riflessioni che consentano alla comunità di trasformare queste circostanze in occasioni di nuova consapevolezza e di crescita civile».