«Nessuna questura, e quindi nessuna città, perderà anche un solo agente. Accadrà esattamente il contrario». Lo dice il ministro dell'Interno Matteo Salvini in riferimento del paventato piano del Viminale per una riorganizzazione delle questure e di un rinvio delle assunzioni nelle forze di polizia.

 

«Abbiamo confermato gli arrivi di nuovo personale delle forze dell'ordine - aggiunge - e abbiamo chiesto formalmente, ottenendo rassicurazioni, lo stanziamento di circa 400 milioni nella legge di stabilità per assumere nuove forze dell'ordine (tra cui civili e vigili del fuoco): saranno operative nei prossimi mesi».

 

L'obiettivo, secondo Salvini, è avere 1.500 vigili del fuoco, 6.150 unità delle forze dell'ordine e 770 tra personale civile, dirigenti amministrativi e personale per la carriera prefettizia in più. «Non solo - conclude il titolare del Viminale - Confrontandoci con i sindacati di categoria e i vertici della Polizia abbiamo deciso di stoppare la sforbiciata agli uffici della polizia ferroviaria, postale e stradale. Sforbiciata che abbiamo ereditato dai governi precedenti».