La Sacal ricomincia da Ryanair. La compagnia low cost irlandese ha presentato negli uffici direzionali di Lamezia tquello che non ha esitato a definire il più grande operativo estivo per la Calabria. Diciannove rotte totali, sedici su Lamezia, tre su Crotone. Genova, Memmingen, Vienna e Norimberga le nuove tratte per Lamezia, Venezia per Crotone. Rimane a terra Reggio Calabria, il Tito Minniti è stato infatti escluso dalla flotta irlandese.

Dopo il rischio di commissariamento e gli strali dell’Enac avere una compagnia quale Ryanair che punta con questi numeri su Sacal è per la società aeroportuale un inizio, a pochi giorni dal ritorno in mani pubbliche, decisamente importante.

Tutte le tratte

Bruxelles, Bologna, Bologna, Milano, Bergamo, Baden, Venezia, Cracovia, Genova, Londra Stansted, Malta, Memmingen Milano Bergamo, Milano Malpensa, Pisa, Torino, Treviso, Vienna, Verona, Norimberga il totale delle tratte. Il direttore generale di Sacal, Piervittorio Farabbi, ha dichiarato: «Il rinnovato impegno di Ryanair, con l’apertura di nuove destinazioni ed il rafforzamento del suo network sugli aeroporti calabresi di Lamezia e Crotone, rappresenta la prova tangibile dell’attrattività della nostra Regione e del bacino di utenza che rappresenta. In questa fase di ripresa è essenziale continuare ad investire, sostenendo con rinnovata fiducia il mercato e cogliere così tutte le opportunità».

« In qualità di compagnia aerea umero uno in Italia, siamo lieti di annunciare il nostro operativo estivo da record per la Calabria – ha detto il Country manager di Ryanir per l’Italia Mauro Bolla -. Questa crescita rafforza il nostro impegno a sostenere la ripresa del mercato italiano con ulteriori collegamenti internazionali, dando allo stesso tempo una spinta al turismo in questa tanto attesa estate».

Gli Stati Generali del Turismo all'orizzonte

L'assessore Orsomarso intanto punta al turismo e agli Stati Generali mentre si lavora al nuovo management della Sacal: «L’attivazione di nuove rotte per la Calabria da parte di Ryanair, tra l’altro a tariffe fortemente competitive, si inserisce nell’ambito di un ampio lavoro di rilancio del nostro sistema aeroportuale come motore di sviluppo del turismo e dell’economia regionale. La Calabria si è distinta lo scorso anno per essere stata una delle tre principali destinazioni turistiche nazionali. L’incremento delle rotte è un segnale della capacità attrattiva della Calabria, sia nei confronti del mercato nazionale e che di quello europeo, e ne rafforza la competitività, premiando il nostro impegno volto a sostenere il sistema turistico nel periodo più duro della pandemia e a costruirne il rilancio attraverso una programmazione attenta e una forte attività di marketing territoriale e di potenziamento dei servizi».

«Grazie anche ai nuovi voli ci prepariamo ad accogliere sempre più turisti ai quali far conoscere un luogo unico, che insieme al mare, alla montagna, alle bellezze paesaggistiche, offre un patrimonio ricchissimo di storia, di cultura, di identità. Una “Calabria straordinaria” – ha concluso - capace di sorprendere il visitatore e di offrire emozioni ed esperienze indimenticabili».