«La Flai Cgil e la Cgil tutta sostiene che questa morte ha dei responsabili. Sono tutti quelli che nel corso di questi mesi ci hanno attaccato perché chiedevamo come soluzione provvisoria e non certo risolutiva, i moduli abitativi per non far morire le persone». Così Rocco Borgese, segretario della sezione sindacale di Gioia Tauro.


«Siamo stati attaccati – prosegue Borgese - come coloro i quali volevano altri ghetti ma in sostanza chiedevamo tali tipi di soluzioni per evitare morti annunciate. L’elenco dei responsabili è lungo e li denunceremo alla magistratura», ha concluso.