Il doppio tampone molecolare negativo ha decretato la sua guarigione: la signora Rosina, 99 anni compiuti il 26 dicembre scorso, ha sconfitto il Covid. La notizia arriva da una casa di riposo di Roccabernarda, dove a inizio dicembre si era sviluppato un preoccupante focolaio. Nella cittadina, i contagi erano aumentati esponenzialmente e c’era apprensione soprattutto per gli ospiti della struttura, tutti anziani e contagiati. Erano risultati positivi anche gli operatori che vi lavoravano e i problemi a reperire nuovo personale non erano mancati, sebbene la situazione, vista l’emergenza, fosse stata presa in mano dalle Usca dell’Asp di Crotone. La diffusione del contagio, per fortuna, è stata tenuta sotto controllo, anche se il prezzo pagato dalla comunità di 3.500 abitanti è stato alto: 104 casi di coronavirus e 6 decessi (tra i quali un medico) registrati da inizio pandemia a oggi

Zia Rosina, originaria di Petilia Policastro, era risultata positiva al Covid il 2 dicembre. Era asintomatica, ma l’età avanzata consigliava comunque di mantenere alta l’attenzione sulle sue condizioni di salute. Che oggi sono nettamente migliorate: l’anziana donna è finalmente guarita. «Una notizia meravigliosa» ha annunciato poche ore fa su Facebook il dottor Orlando Amodeo, primo dirigente medico della polizia di Stato in quiescenza, che sta prestando servizio nella struttura dove la donna è ospitata. «Questo – ha scritto ancora il professionista - rafforza le mie convinzioni, i farmaci sono importantissimi, ma le carezze e la vicinanza sono indispensabili. La vita reagisce più ad una parola dolce che ad un farmaco. Regalate un sorriso: vi vaccinerete contro l'indifferenza e l'arroganza» ha aggiunto. Un messaggio di speranza che riscalda il cuore.