A portare avanti quello che è un vero e proprio sogno sono le monache agostiniane dell'Eremo di Lecceto, arrivate a Rossano nel 2009 e da allora a lavoro per realizzare la struttura di fede
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Da nove anni sulle alture della Sila Greca vive una comunità di Monache Agostiniane. È la fondazione più giovane in Italia votata alla vita contemplativa e di clausura nonché l’unica realtà femminile appartenente all’ordine di Sant’Agostino presente nel Meridione d’Italia. Nel 2009 sono partite dall’Eremo di Lecceto, nel territorio di Siena per approdare in Calabria e dare inizio ad un nuovo monastero in quella che definiscono “la terra del cuore”, suolo natio di Santi ascetici come l'Abate Nilo da Rossano e San Bartolomeo da Simeri. Si tratta del primo monastero claustrale femminile del Sud Italia, realizzato nel terzo millennio e dedicato a Sant'Agostino.
«I lavori per il nuovo monastero di Sant’Agostino – dice Suor Clara – proseguono e questo grazie al grande impegno messo in campo dal nostro Istituto ma anche grazie alla generosità di tantissimi benefattori, persone che dal lontano 2009, da quando decidemmo di iniziare un nuovo cammino in questa terra del cuore, ci stanno dando una mano a realizzare un sogno. Non stiamo realizzando solo un monastero – aggiunge suor Clara – che speriamo possa essere ultimato entro la metà del prossimo anno; vogliamo – ricorda e precisa - che questo complesso diventi un vero e proprio rifugio per chi è alla ricerca della fede».
Il Monastero di Sant’Agostino, a ultimazione dell’opera di riqualificazione, sarà insediato nei locali di quello che un tempo fu il seminario arcivescovile estivo, a Piana Vernile, nella Sila Greca, sulle alture di Corigliano-Rossano.
Intanto fervono i preparativi per la festa di Sant’Agostino (28 agosto)
Anche quest’anno la comunità monacale calabrese propone un ricco programma di iniziative di fede. A illustrarlo è suor Lucia, superiora responsabile della comunità. «Si inizia sabato 25 agosto con la Camminata nella Terra del Cuore, quest’anno alla terza edizione: un tratto di strada da coprire a piedi, in salita, e che inizia alle prime ore dell’alba». Ritrovo previsto alle ore 5,15 davanti alla chiesa di S. Bartolomeo al Traforo (Centro storico di Rossano; partenza alle ore 5,30.
«L’iniziativa – ricorda suor Lucia - intende sia sensibilizzare i partecipanti all’amore per la propria terra, così spesso abbandonata, soprattutto dai giovani, sia offrire un vero e proprio itinerario di preghiera, sulla scorta della vicenda sempre tanto attuale di ricerca di Dio, da parte di Agostino di Ippona». All’arrivo al monastero S. Agostino, seguirà la preghiera delle Lodi in canto insieme alle Agostiniane, con interventi dell’Arcivescovo Mons. Giuseppe Satriano e la testimonianza di un’amica della comunità, Angela Calcagno, proveniente da Cascia, dal titolo: “dalle tenebre alla luce”. «La proposta – precisa la superiora - rivolta in prima battuta ai giovani, è aperta a tutti». Le celebrazioni in onore del Padre, Dottore e Santo della Chiesa cattolica proseguiranno anche sabato 25, domenica 26 e lunedì 27 agosto e si chiuderanno giorno 28 agosto con la solenne celebrazione eucaristica, alle ore 18, presieduta dall’Arcivescovo di Rossano-Cariati. «Anche quest’anno le celebrazioni si svolgeranno all’aperto, in attesa di poter fruire, si spera l’anno prossimo, degli ambienti del nuovo monastero»