Una grande puntata di impegno civile, PresaDiretta porta in prima serata - lunedì alle 21.20 su RaiTre - e all’attenzione nazionale il maxiprocesso alla ’ndrangheta scaturito dalla colossale inchiesta Rinascita Scott, una delle più importanti operazioni nella storia della lotta contro la criminalità organizzata portata a segno dalla Procura di Catanzaro diretta da Nicola Gratteri.

«Al centro dell’indagine – spiega in un comunicato di anticipazione la redazione guidata da Riccardo Iacona - c’è la cosca guidata dal boss Luigi Mancuso e le decine di clan a lui collegati, che comandavano su Vibo Valentia e sulla provincia. Con uno sforzo enorme centinaia di carabinieri dei Ros di Roma, Catanzaro e del Nucleo Investigativo di Vibo Valentia per quattro anni hanno pedinato, monitorato e intercettato decine di ’ndranghetisti. Nulla sfuggiva al controllo criminale: appalti, compravendita di beni, intestazioni fittizie, contratti tra privati, acquisizione di imprese, imposizione del pizzo e un enorme giro di usura, un vero e proprio circuito bancario illegale parallelo. Gli ’ndranghetisti sapevano tutto di tutti, quanti soldi sul conto corrente, quali e quante le proprietà immobiliari possedute, ereditate o vendute. E su tutto mettevano il loro cappello».

Rinascita Scott è «una enciclopedia dell’universo mafioso calabrese, c’è di tutto dentro – racconta PresaDiretta - decine di omicidi e di lupare bianche, il traffico d’armi e quello internazionale di droga, ma ci sono anche le storie delle persone umili vittime del potere ‘ndranghetista, a dimostrazione che dove comanda la mafia soffrono tutti».

E poi le «tante domande ancora aperte. Come hanno fatto i Mancuso a conoscere il giorno e l’ora in cui sarebbero scattati gli arresti? Che ruolo ha la massoneria deviata come moltiplicatore del potere criminale? In che modo riesce ad infiltrarsi nei Palazzi di Giustizia per aggiustare i processi?».

La puntata dal titolo Processo alla ‘ndranghetaè un racconto di Riccardo Iacona con Marco Raffaele Della Monica e Massimiliano Torchia. Tra gli intervistati che hanno contribuito alla narrazione di Rinascita Scott, oltre al procuratore Nicola Gratteri, ai magistrati e agli ufficiali dell’Arma dei carabinieri, c’è anche uno dei giornalisti di LaC News24, il nostro collega Pietro Comito.